Emily Shaqiri, la “ragazza speciale” di Miracle Tunes

E’ una vera eroina dei giovani e giovanissimi, Emily Shaqiri, 15 anni, volto strafamoso delle “Miracle Tunes”, la fortunata serie TV (trasmessa da Boing, Cartoonito e Italia 1) diventato mito fra le nuove generazioni, che vede impegnate cinque special girl, tra cui lei, alle prese contro il male per affermare il bene a suon di musica e di magia. Sono fate moderne, piccole ragazze dotate di poteri magici che riescono sempre a calare il sipario di ogni puntata della serie con il lieto fine.

Ma Emily Shaqiri è divenuta una piccola diva anche al di fuori della TV, e in questi giorni sul suo profilo Instagram ha cominciato a realizzare una serie di video interviste con personaggi di grande spicco dello spettacolo, come Leonardo De Carli, Ema Kovac e Rossella Brescia.

Emily Shaqiri da eroina dei giovani a conduttrice. Come nasce l’idea di queste interviste?

A dire il vero quello della conduzione è un mondo che mi ha sempre attratto. Visto il momento che stiamo vivendo, ognuno a casa propria, ho pensato che fosse un’idea per far trascorrere il tempo in maniera divertente ed intelligente alle persone che mi seguono. E quindi… quale modo migliore per tenere in contatto i fan con i propri idoli? Con l’occasione poi faccio anche esperienza. Certo non è facile perché tenere un’ora di diretta non è cosa da poco. Ma mi impegno e voglio migliorare sempre di più. 

I personaggi che intervisti sono importanti, ti trovi a tuo agio? Quali commenti ricevi poi?

Si… anche se all’inizio sono sempre molto agitata. Ma poi riescono tutti a mettermi a mio agio, e alla fine diventa una chiacchierata tra amici. Ecco da qui nasce anche il nome #emily_friends.I  commenti sono sempre positivi, ricevo ogni volta tanti messaggi in direct. Sono soddisfatta anche se c’è tanto ancora da imparare.

E le altre tue compagne, le Miracle, cosa ti dicono di questa tua nuova avventura?

Ognuna di noi sta cercando il modo di intrattenere i fan. Chi in un modo e chi nell’altro, ma ci diamo tutte da fare e cerchiamo di sostenerci a vicenda. Purtroppo avevamo molti incontri e live programmati ma per ora non possiamo radunare i nostri fan. Speriamo passi presto l’emergenza Covid.  Per noi gli abbracci dei nostri piccoli amici sono importanti.

Non escluderesti di fare la stessa cosa anche in un programma tv per ragazzi?

Magari! Sarebbe bellissimo. Anzi faccio un appello. Perché non continuare questo format in tv? Secondo me ne verrebbe un programma interessante, pulito e al passo con i tempi.

Qual è stata la domanda che ti ha colpito di più? E perchè?

Ho voluto dare voce ai fan. Qualche giorno prima presento l’ospite successivo e chiedo a tutti di mandarmi in privato le domande che poi io andrò a selezionare per farle in diretta. Quindi ho voluto far sentire proprio i fan protagonisti del momento. Ne arrivano tantissime, alcune improponibili ma altre veramente interessanti. Forse la domanda che una fan ha fatto  a Rossella Brescia che chiedeva “qualora avesse dovuto scegliere tra la conduzione, la danza e la recitazione” cosa avrebbe fatto mi ha colpito perché anch’io amo un po’ tutte le discipline e sarebbe davvero difficile scegliere.

E Rossella Brescia cos’ha risposto?

Che non può scegliere, perché è giusto che anche in Italia, come in America, un’artista possa essere completo. Anzi, ha anche affermato che approfondirà anche la recitazione perché è un ramo che le è sempre piaciuto.

Come vivi le tue giornate? E come ha metabolizzato una giovane come te l’esperienza Covid-19?

Passo le mie mattine in conference con i professori tra una lezione e l’altra.

Il pomeriggio mi dedico ai compiti e poi mi impegno a preparare la scaletta per la diretta successiva. La sto prendendo molto sul serio.

La preoccupazione per quello che sta succedendo nel nostro paese c’è. Ma per fortuna anche la spensieratezza dei miei 15 anni.