Jun Ichikawa

Jun Ichikawa in difesa delle donne

Donna prima di tutto, parla Jun Ichikawa

Avevamo incontrato e conosciuto Jun Ichikawa in occasione della messa in onda della fiction di successo L’Allieva, che l’aveva vista recitare accanto all’attrice Alessandra Mastronardi.

Jun Ichikawa

Oggi, rincontriamo la bella attrice in occasione del debutto alla Città del teatro di Cascina, dove porterà in scena lo spettacolo Senza di me, con gli attori Elda Alvigini e Gianmarco Tognazzi per la regia di Gabriela Paoli.

Bentornata su La Gazzetta dello Spettacolo, Jun Ichikawa. Sarai a Teatro con lo spettacolo Senza di me. Parlami di questo progetto…

“Senza di me” è uno spettacolo di Gabriele Paoli che andrà in scena da domani 16 al 18 dicembre alla Città del teatro a Cascina con me , Elda Alvigini e con la voce di Gianmarco Tognazzi.
È uno spettacolo che parla di violenza domestica. So che Gabriele ha preso spunto da vere testimonianze in Inghilterra dove la storia è ambientata.

Con questo spettacolo vedo realizzarsi il mio sogno di lavorare con Gabriele Paoli, regista di grande talento e sensibilità.

Parliamo invece del tuo personaggio. Descrivilo…

Karen Stuart, madre di due figli, subisce da diversi anni abusi da parte di suo marito. Chiede assistenza sociale e dovrà decidere con chi rimanere, o con i figli , o con il marito che per ora è in carcere.

Ti assomiglia?

Per mia fortuna non ho mai vissuto un’esperienza simile ma sicuramente credo fortemente nell’amore, come Karen.

Come é per te lavorare con Elda Alvigini?

Desideravo da anni lavorare con lei e sono felice che Gabriele l’abbia scelta per questo ruolo. Grazie a questa occasione io ed Elda lavoreremo di nuovo assieme in “Liberi tutti” spettacolo in scena al teatro dell’Orologio a febbraio assieme a Valerio di Benedetto e Marius Bizau.

Quale speri sia il messaggio importante che il tuo personaggio vuole mostrare?

Purtroppo ho scoperto anche grazie al Telefono Rosa in passato, che il tipo di donna come Karen, vittima di violenza domestica, esiste. Spero che il pubblico capisca attraverso il mio personaggio quanto sia importante chiedere aiuto ed assistenza e non aver paura delle conseguenze.

La violenza di genere é un tema molto attuale e molto delicato. Cosa speri colga il pubblico che verrá a vedere Senza di me?

Spero che uno spettacolo come questo, raccontato in maniera così cinematografica come ha magistralmente ideato il regista Gabriele Paoli, possa scuotere e far riflettere su questo tema così delicato quanto necessario.

Gabriele Paoli, il regista e ideatore di Senza di me, mi ha detto che avete provato lo spettacolo su Skype. Che esperienza é stata per te?

Non avevo mai provato su Skype ma con mia grande gioia ho scoperto quanto possa essere efficace ed immediato provare in questo modo. Dato che il regista vive a Londra, grazie a Skype abbiamo potuto provare a distanza senza problemi.

Cosa puoi anticiparci del film The Twins di Lamberto Bava dove sarai Ginevra?

È un film horror in cui ho desiderato tanto potervi partecipare. Mi ricordo che mi chiesero il self tape come provino e mi divertii molto a farlo. Sono molto onorata di aver lavorato con un Maestro come Lamberto Bava per interpretare un personaggio così stimolante come quello di Ginevra, una paziente di una clinica con alcuni disturbi mentali.

Un paio di mesi fa, mi hai detto che avresti tanto voluto interpretare un ruolo come quello di Antigone. E oggi?

Sono molto affezionata al personaggio di Antigone, forte e determinata, grande esempio di giustizia.

Sogni nel cassetto che vuoi rivelarci?

Una famiglia.

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Redazione Giornalistica

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