Rossella Belamy

Rossella Belamy e il burlesque all’italiana

Nata  a Milano fin da piccola ha avuto due grandi passioni: la danza e l’amore per i paesi del sud del mondo. Così Rossella Belamy non appena compiuti gli studi di danza classica e moderna si trasferisce nel luogo dove diventerà poi la sua dimora preferita: la costiera amalfitana. Soprattutto Napoli è il centro della sua vita sociale con quelle puntate mondane a Capri che la fanno subito diventare un personaggio.

Diventata esperta nella danza del ventre, Rossella Belamy ebbe la fortuna di essere notata da uno dei più grandi talent scout dello show business italiano, Maurizio Costanzo, che da la possibilità alla Belamy di essere  ospite varie volte della trasmissione cult di Maurizio: il Costanzo Show. Ma la sensibilità artistica di Rossella coadiuvata dalla vicinanza di personaggi esperti della comunicazione e della creazione di personaggi fanno si che la ragazza sia una delle prime in Italia ad anticipare un trend che nei giorni nostri è diventato molto di moda e chic nel mondo dello spettacolo: il Burlesque.

Dà insomma il via ad uno stile di vita e di costume che susciterà molta curiosità negli addetti del settore tanto che dedicheranno a questa nuova arte della sensualità trasmissioni, talk e reality per arrivare addirittura a Sanremo la trasmissione più importante della tv italiana sia per il potere mediatico che per ma la grandiosa macchina di sponsor e personaggi che ne prendono parte. E qui, voluta dagli autori, soprattutto da quel tuttologo e genio di Cesare Lanza viene invitata la divina Dita Von Teese, l’interprete più famosa al mondo del Burlesque che con la sua performance fa alzare i picchi dello share e consacra una volta per tutte, sdoganandola, questa nuova arte nel Bel Paese. E per la nostra Rossella cominciano ospitate ed interviste che la fanno diventare la rappresentate più importante nella nostra penisola. I suo spettacoli soprattutto sulla costiera e a Capri fanno il pienone di fans e di curiosi…

Ora Rossella Belamy se la contendono anche i registi tanto che era stata contattata da alcuni collaboratori di Paolo Sorrentino per il suo film “La grande Bellezza” ma essendo all’estero per uno spettacolo importante ha dovuto declinare l’invito. Intanto il simbolo del burlesque italiano chiude il ciclo di promozioni che l’autore TV Alessandro Coppi dedica al fascino femminile, iniziativa che poi riprendere a ottobre e che è seguita da sei anni da più di 200 personaggi big dello show-business: Pier Silvio Berlusconi, Cesare Lanza, Giovanni Benincasa, Pasquale Romano, Aurelio e Luigi de Laurentis, Carlo e Enrico Vanzina, Piero Chiambretti e Tiberio Fusco, Carlo Conti, Bruno Vespa, Lucio Presta, Alessandro Salem, Carlo Freccero, Riccardo Villari, Gianvito Lomaglio, Marco Zavattini, Stefano Reali, Gianna Tani, Nino Frassica, Fausto Brizzi, Antonio Marano, Massimo Lioffredi, Fatma Ruffini, Giorgio Restelli, Vittorio Sindoni, Roberto Cenci, Giancarlo Meo, Amedeo Goria, Claudio Simonetti, Maurizio Pagnussat, Enrico De Angelini, Andrea Roncato, Fernando Capecchi, Agostino Saccà, Marco Martani, Aldo Montano, Neri Parenti, Roberto D’Agostino, Vittorio Sgarbi, Mario Giordano, Fabrizio del Noce, Maria Pia Ammirati, Roberto Giacobbo, Giuliano Ferrara, Bruno Oliviero, Gigi Marzullo, Marco Giusti, Enrico Vaime, Giorgio Faletti, Massimo Gargìa, Mario Giordano, Stefano Piccirillo,Gianluca Pignatelli…Insomma la Belamy è coinvolgente, ambiziosa e determinata a conquistare più spazi possibili nei media ed amareggiata dalla perdita dell’ opportunità di lavorare con il grande Sorrentino vuole a tutti i costi ammaliare la settima arte e i suoi protagonisti puntando tutte le sue carte (scoperte) sul cinema.

Foto fornite dall’artista.

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Redazione Giornalistica

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