SosPartenope. 100 artisti per il libro della città

SosPartenope, 100 artisti per il libro della città

SosPartenope. 100 artisti per il libro della città arriva nel rione Sanità

La mostra, organizzata da ilmondodisuk, in collaborazione con l’assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli, si trasferisce nel suggestivo scenario dell’Acquedotto Augusteo del Serino con SosPartenope.

SosPartenope. 100 artisti per il libro della città

Venerdì 24 novembre, alle 17.30, inaugurerà la nuova tappa dell’esposizione l’incontro con Jean-Noël Schifano che parlerà di Napoli e del suo “Dizionario appassionato”. Ci sarà un intervento musicale di Aurora Giglio e Vittorio Cataldi, “La posteggia napoletana: orgoglio e identità”.

L’evento è organizzato in sinergia con l’associazione VerginiSanità che opera nel quartiere omonimo per contribuire al rilancio storico e artistico dell’area situata nel cuore antico di Napoli.

“SosPartenope. 100 artisti per il libro della città” è la mostra itinerante realizzata grazie alla donazione di circa 140 artisti italiani e stranieri per finanziare la traduzione e la pubblicazione del libro “Dictionnaire amoureux de Naples” di Jean-Noël Schifano lanciata dalla società cooperativa ilmondodisuk. Obiettivo: diffondere l’autentica immagine di Napoli in quasi 600 pagine. Terminata la prima parte della campagna di crowdfunding, che ha permesso di raggiungere il primo traguardo (acquisire i diritti di pubblicazione della casa editrice Plon e tradurlo), si dà vita ora alla seconda per impaginare, stampare e diffondere il volume che in italiano sarà “Dizionario appassionato di Napoli”.

La mostra SOS Partenope. 100 artisti per il libro della città

Per sostenerlo, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Napoli, è nata la mostra SOS Partenope. 100 artisti per il libro della città, inaugurata, la primavera scorsa, al Castel dell’Ovo.  Una chiamata alle arti” cui hanno risposto autori di differenti generazioni, dai ventenni ai novantenni da tutt’’Italia e anche dall’estero. La mostra è stata, in seguito, ospitata dalla Basilica di San Giovanni Maggiore e al centro Orafo La Bulla (zona Mercato).

I donatori hanno offerto 200 euro in cambio di un’opera. Sulla piattaforma Meridonare, nella prima tappa della campagna, sono stati raccolti 10. 540 euro destinati alla traduzione e all’acquisizione dei diritti di pubblicazione da Plon che in Francia ne ha pubblicato finora quattro edizioni (la quarta nel 2016). La traduzione italiana è in corso: a realizzarla, le allieve dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, guidate dal professore Alvio Patierno.

Jean-Noël Schifano

Unico francese cittadino onorario di Napoli, lo scrittore e traduttore Jean-Noël Schifano, che ha diretto l’istituto francese di Napoli negli anni novanta organizzando esposizioni, dibattiti e rassegne, ha appena pubblicato in Francia per la casa editrice parigina Gallimard “Le corps de Naples. Nouvelles chroniques napolitaines” (Il corpo di Napoli. Nuove cronache napoletane). Ancora un libro che testimonia il suo grande amore per la città del Vesuvio, come il Dictionnaire, che in italiano sarà tradotto con il titolo “Dizionario appassionato di Napoli”. Ottanta storie per descrivere una civiltà millenaria, unica al mondo.

Ilmondodisuk

Ilmondodisuk nasce nell’estate 2008 da una scommessa di Donatella Gallone, giornalista napoletana con esperienza nella carta stampata dall’inizio degli anni ottanta e nel settore radiofonico (Radiouno e Radiotre). L’idea: esportare il talento di Napoli nel mondo operando su fronti differenti: portale, magazine on line, casa editrice.

L’Associazione VerginiSanità nasce nel 2010 con l’intento di promuovere la realizzazione di progetti integrati finalizzati al recupero ed alla riqualificazione del contesto urbano dell’area del Borgo dei Vergini e della Sanità: tutela, valorizzazione e recupero del patrimonio ambientale ed architettonico quali strumenti per migliorare la vivibilità, la sicurezza e la crescita sociale. Nel 2014 ha preso in gestione i locali in via Arena Sanità, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il sito archeologico presente nei locali sottostanti, portato alla luce e all’attenzione della comunità scientifica.

Nell’ottobre 2015 è stata presentata alla stampa, in accordo con la competente soprintendenza archeologica, la scoperta e l’identificazione di un tratto dell’Acquedotto Augusteo del Serino, un’infrastruttura di epoca romana tra le più imponenti del mondo antico.

Due ponti-canale affiancati, riconducibili a quelli meglio conosciuti dei Ponti Rossi, sono stati rinvenuti nei locali sotterranei del Palazzo Peschici-Maresca, di proprietà dell’Arciconfraternita dei Pellegrini. Le prime ipotesi di studio hanno trovato le più ampie conferme, sia da fonti letterarie che da indagini dirette. La successione di pilastri e arcate in laterizi e tufo costituisce un’evidenza archeologica di eccezionale interesse per ubicazione, complessità e peculiarità costruttive, pur rappresentando quantitativamente meno di un millesimo del percorso totale dell’Acquedotto, che si sviluppa per circa 100 km, dalle sorgenti del Serino fino alla Piscina Mirabilis a Miseno.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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