Così lontano così vicino

Così lontano così vicino, il cinema per raccontare la fuga, il viaggio, l’accoglienza, la speranza

Così lontano così vicino è il progetto che ha vinto il bando MigrArti 2017 del MiBACT. Il progetto nasce dal grande desiderio di raccontare l’odissea di bambini, donne e uomini, attraverso lo sguardo autentico di chi vive in prima persona questa situazione.

Così lontano così vicino sarà proiettato  sabato 24 giugno e domenica 25 giugno al MAXXI, Museo nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, realizzato Dalla Associazione Not Equal e con ingresso gratuito.

Oltre alla rassegna cinematografica, grazie al coinvolgimento di tante realtà associative che operano sul territorio (Barikama, Sportello Penelope, Cooperativa Cotrad onlus, DanzeMeticce, Baobab Experience, Civico Zero, Liberi Nantes), sarà possibile assistere a esperienze reali di integrazione, storie di riscatto e rinascita, di accettazione e incontro: dalle 17.00 alle 19.00 la piazza del MAXXI sarà animata da canti, balli, letture, performance teatrali e testimonianze. Si esibiranno Ismaila Mbaye (musicista, cantante), Carlos Paz (cantante e fiatista), Ashai Lombardo Arop(danzatrice) che porterà in scena la performance Ad Sidera, le Wild Up Crew (hip hop e street dance),  Giovanni Anzaldo (attore) Giulia Rupi(attrice) Valeria Milillo (attrice), Antonio Palma (dj).
A fare da trait d’union tra le performance, l’attore Pino Calabrese.

Inoltre la piazza del MAXXI farà da scenario per Look, Listen,Touch una performance interattiva realizzata da Not Equal in collaborazione con i ragazzi di AsFilmFestival e conMicrosoft: alcuni giovani, per lo più ragazzi con sindrome di Asperger, gireranno nella piazza tenendo tra le mani un tablet 10″ che mostrerà in loop alcuni video ritratti di migranti.
I ragazzi interagiranno con il pubblico, invitandolo, con discrezione e senza parlare, a soffermarsi per ascoltare le testimonianze dirette.

Sabato 24 alle 16.00 presso la Galleria 2 sarà possibile alle narrazioni curate da MAXXI Public Engagement intorno all’opera video FREEDOM OF MOVEMENT di Nina Fischer & Maroan el Sani. A raccontare l’opera ci saranno Antonella Greco (storico dell’arte e dell’architettura Sapienza Università di Roma), Simonetta Lux (critico e storico dell’arte), Antonella Inverno (Save the Children), Valerio Piccioni (giornalista della Gazzetta dello Sport e ideatore della Corsa di Miguel), Alberto Urbinati (presidente dell’ Associazione Liberi Nantes), Stefania Vannini (responsabile Public Engagement del MAXXI). Per partecipare alle narrazioni è necessario prenotarsi.

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Redazione Giornalistica

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