Sharon Caroccia protagonista de Il Cratere. Foto di Roberto Jandoli.
Sharon Caroccia protagonista de Il Cratere. Foto di Roberto Jandoli.

Sharon Caroccia: “Anche dopo il film, voglio restare umile”

Ha le idee chiare la giovanissima Sharon Caroccia che dopo aver vissuto la prima serata di Rai Uno dal Teatro Ariston di Sanremo, la ritroviamo al cinema protagonista del film Il Cratere, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa.

Emozionata ma decisa sulla sua personalità, abbiamo incontrato Sharon alla prima del film e con lei abbiamo scambiato due chiacchiere sul suo futuro!

Sharon Caroccia benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo. Sei giovanissima e quindi sembra giusto chiederti: secondo te cantanti si nasce o si diventa?

Secondo me, cantanti si nasce! Questo perché se hai la musica dentro già da piccolo, puoi avere buone opportunità di essere un cantante. Cioè io non mi sento ancora un’artista “arrivata”, però ho questa passione per la musica dentro, da quando sono nata e quindi per me deve essere una cosa innata… Appena senti il tuo primo attimo di vita, appena apri gli occhi, già dovresti sentirti dentro di essere una cantante!

Sul mettere in mostra la “napoletanità” Sharon Caroccia è decisa: “Per me Napoli è Napoli… è vita!”

Quanto conta ed come incide la napoletanità in te?

Conta tantissimo. Sinceramente quelli che denigrano e sparlano, e tutto quello che possono dire queste persone su Napoli non mi importa, ho la mia idea perché amo la mia città e non la cambierei per nessuna città al mondo. Per me Napoli è Napoli… è vita!

Il successo può cambiare le persone?

Purtroppo ci sono delle persone che per il successo cambiano e tantissimo. Da persone umili diventano persone che si sentono già arrivate… e chissà dove. Però restano decisioni personali. Bisogna fare molta attenzione soprattutto a rimanere con i piedi ben saldi per terra e cercare di essere sempre se stessi.

Abbiamo incontrato Sharon Caroccia alla prima del film "Il Cratere" e con lei abbiamo scambiato due chiacchiere sulla sua carriere breve ma intensa e sul suo futuro.
Sharon Caroccia protagonista de Il Cratere. Foto di Roberto Jandoli.

Io anche se canto da quando ero piccolissima, ho fatto la bella esperienza della prima serata di Rai Uno e adesso, questo film “Il Cratere”, come protagonista, mi sento sempre la stessa Sharon.

Ma Sharon si sente più cantante o più attrice?

Come ti dicevo, visto che canto da quando sono piccola, ovviamente ti direi subito che mi sento una cantante. Però… La recitazione, anche se l’ho scoperta da poco è diventata subito una nuova passione! Ti confesso che mi piace tanto (sorride).

E allora, visto che la tua carriera sta cambiando proprio con questa esperienza da attrice. Cosa vuoi fare da grande?

Ti rispondo senza esitazione: entrambe le cose! Però sono molto fatalista, quindi penso che dipenderà dal destino: quello che deve succedere, succederà!

Il nostro in bocca al lupo alla giovane Sharon per questa nuova avventura.

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Redazione Giornalistica

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