La canzone d’autore italiana al femminile celebra l’8 marzo a Barcellona. E lo fa portando nella città catalana l’universo musicale di Bianca d’Aponte, la promettente cantautrice scomparsa a soli 23 anni mentre lavorava al suo primo disco. I suoi brani, interpretati in Italia da signore della canzone come Nada, Cristina Donà, Mariella Nava, Paola Turci, Petra Magoni e tante altre, varcano ora i confini nazionali e linguistici.
Nel giorno della donna, infatti, a Barcellona, verranno interpretati in molte lingue da numerose artiste internazionali. Sarà l’evento clou della quattro giorni del “Bianca d’Aponte International”, manifestazione voluta e organizzata da Cose di Amilcare, la filiale spagnola del Club Tenco, che porta così in Catalogna un’eccellenza italiana.
Tutto nasce da un festival, il Premio Bianca d’Aponte, che è molto più di un festival. È una creatura unica in Italia, che ospita un concorso musicale riservato esclusivamente alle cantautrici. Ogni anno accorrono ad Aversa, città natale di Bianca e del festival, artisti, autori, addetti ai lavori, intellettuali fra i più importanti d’Italia, oltre alle finaliste selezionate in mesi di lavoro. Il nuovo bando è disponibile sul sito ufficiale del Premio www.sonounisola.it
A Barcellona ci sarà anche Fausto Mesolella, direttore artistico del Premio Bianca d’Aponte, che riceverà il Premio Rambaldi 2015. La scenografia della serata è realizzata da un artista di livello internazionale come Marco Nereo Rotelli.
L’evento dell’8 marzo sarà il fulcro di una rassegna di quattro giornate (dal 5 all’8 marzo, con una coda il 12) dense di appuntamenti.