Tulipani di Seta Nera
Lo speciale sul Festival Internazionale della Cinematografia Sociale “Tulipani di Seta Nera” con protagonisti, premi e novità.
Tulipani di Seta Nera 2023
Torna “Tulipani di Seta Nera” con il racconto cinematografico della diversità, della fragilità e dell’unicità delle persone e dei luoghi, è al centro delle opere selezionate per concorrere al Premio Sorriso Rai Cinema Channel nell’ambito della sua XVI edizione.

Il Festival Internazionale della Cinematografia Sociale si terrà dal 4 al 7 maggio al The Space Cinema di Roma.
I lavori scelti per le 4 sezioni in concorso, cortometraggio, documentario, #SocialClip e digital serie sono visibili sulla piattaforma realizzata da Rai Cinema Channel in collaborazione con Rai per la sostenibilità e Rai Pubblica Utilità, sul sito ufficiale.
L’opera che otterrà il maggior numero di visualizzazioni entro il 1 maggio per la propria sezione entrerà nella cinquina dei finalisti e concorrerà per il prestigioso Premio Sorriso Rai Cinema Channel.
Alla presenza della madrina Claudia Gerini e del testimonial Pino Insegno oltre a Diego Righini Presidente del Festival, Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema), Carlo Rodomonti (Responsabile marketing strategico e digital Rai Cinema) Roberto Natale (Direttore Rai per la Sostenibilità) Giuseppe Sangiovanni (Direttore Rai Pubblica Utilità) sono state presentate le opere selezionate tutte con temi di forte impatto sociale ed ambientale: dalla diversità alle discriminazioni di genere ed economica dalla lotta al cambiamento climatico al lavoro dignitoso e sicuro.

La conferenza di Tulipani di Seta Nera, si apre con i saluti di Ilaria Battistelli Presidente dell’Associazione L’Università cerca lavoro che ha ricordato la lunga storia sui progetti sociali dal 2004 ad oggi,per poi passare la parola a Paolo Del Brocco. Siamo felici ed orgogliosi di portare avanti questi temi per sensibilizzare su tematiche cosi importanti – così ha commentato l’AD di Rai Cinema l’apertura della piattaforma, che nella passata edizione ha registrato numeri molto rilevanti, e ha ricordato l’importanza di dare sia visibilità alla filiera del cortometraggio che la possibilità a molti giovani di cimentarsi con il cinema.
Tra i protagonisti delle opere selezionate nelle varie sezioni, volti noti al grande pubblico come Ornella Muti, Remo Girone, Lina Sastri, Alessandro Haber, Andrea Roncato, Paolo Conticini oltre a Elodie, Tannai e Mr Rain.
Tra le 400 opere iscritte al concorso, provenienti da tutta Italia e dall’estero, sono presenti 250 cortometraggi, 70 documentari, 40 digital serie e 40 #SocialClip. Nello specifico, 40 le opere pervenute da Paesi UE ed extra UE, ovvero Spagna, Sud Africa, Iran, Colombia, Slovenia, Armenia, Argentina, Francia, Belgio, e Irlanda.
Nella sezione Cortometraggi, che vede Paola Tassone come direttore artistico,sono 66 le opere selezionate dove, al primo posto spicca il Lazio con ben 27 opere in concorso seguito da: Sicilia (7), Piemonte (5), Campania, Puglia, Toscana, Veneto e Abruzzo (3), Emilia Romagna (2), Basilicata, Calabria, Liguria,Lombardia, Marche, Lazio/Campania, Lazio/Lombardia (1). Per le opere internazionali 2 i lavori provenienti dalla Spagna e un opera di provenienza mista Italia (Lazio) – Sud Africa.
Presentate anche le opere selezionate per le altre sezioni in concorso. Per la sezione Documentari (17), che vede Gianfranco Pannone come direttore artistico, in testa i documentari provenienti dal Lazio (3), seguiti da Lombardia, Sicilia, Campania e Marche (2), e infine Emilia Romagna, Umbria e Veneto (1). I documentari internazionali sono 2 provenienti dalla Colombia e un opera di provenienza mista: Italia (Sicilia) – Spagna –Francia.
Nella sezione #SocialClip (16), diretta da Grazia Di Michele, si aggiudica il podio il Lazio (6) seguito da Campania (2), Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Umbria, Lazio e Puglia (1) Sul fronte internazionalepresente un’opera slovena, frutto di un lavoro corale realizzato da cantanti e musicisti di nazionalità diversa: (Slovenia, Ucraina, Svezia, Portogallo, Grecia, Francia, Senegal, Ungheria, Italia, Regno Unito, Polonia, Romania, Croazia).
Nella sezione Digital Series (12), diretta da Janet De Nardis, si è distinta la regione Emilia Romagna (3) seguita da: Lazio (2), Campania, Lazio /Puglia, Liguria,Piemonte e Toscana (1) Le opere internazionali sono due provenienti da Argentina e Spagna.
Presieduto da Diego Righinie realizzato dall’associazione di promozione sociale “Università Cerca Lavoro”, su idea di Paola Tassone, il Festival che nasce con l’intento di dare attenzione a temi sociali ed ambientali come l’integrazione, la tutela, i diritti e la valorizzazione di ogni singola persona o luogo, si svolgerà dal 4 al 7 maggio a Roma, al The Space Cinema Moderno.
Con l’apertura al pubblico della piattaforma si avvia, inoltre, la seconda fase di “Tulipani Fuoriclasse – Talenti in erba” – percorso di formazione innovativo per “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale, iniziativa realizzata nell’ambito Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questa fase incentrata sulla visione dei diversi formati audiovisivi (cortometraggi, documentari, videoclip e digital serie) da parte di tutti gli studenti delle tre scuole coinvolte – l’istituto Cine tv R. Rossellini, Roma, il Liceo Artistico e Linguistico P. Picasso, Pomezia, Liceo Scientifico S. Pertini, Ladispoli – che approfondiranno le tematiche sociali e la loro correlazione con gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU.
La Gazzetta dello Spettacolo vi aspetta a questa nuova edizione di Tulipani di Seta Nera.
Tulipani di Seta Nera 2020
Termina questa edizione dei Tulipani di Seta Nera, Festival Internazionale del Film Corto, nella sua 13a edizione.
Un’edizione diversa dal solito, dovuta alle procedure precauzionali post lockdown, che ha visto la cerimonia di premiazione, condotta da Beppe Convertini e Pino Insegno, permettere l’alternarsi importanti personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo e della cultura che si sono distinti per la loro sensibilità sociale.
I premiati
Tra i protagonisti Giorgio Tirabassi, che ha ritirato il premio “Sorriso Diverso” Miglior opera prima per il suo esordio alla regia con “Il grande salto” insieme a Bruno Frustaci che ha prodotto il film con la sua Sunshine Production, a cui è andato il riconoscimento “Testimonial Sorriso Diverso”. E’ stato il turno, poi, di Paola Minaccioni, che si è aggiudicata il premio “Sorriso Diverso” Miglior attrice per la sua interpretazione nell’adattamento teatrale di “Mine Vaganti” di Ferzan Özpetek. In collegamento anche il regista e sceneggiatore Gabriele Salvatores, che è stato premiato con il “Sorriso Diverso” Miglior Regista per il suo film “Tutto il mio folle amore”.
Quest’anno la manifestazione – trasmessa anche in lingua dei segni italiana (LIS) grazie al servizio d’interpretariato gentilmente offerto dall’Ente Nazionale Sordi Onlus – ha volto il suo sguardo oltre i confini nazionali: direttamente dagli Stati Uniti è intervenuta Whoopi Goldberg (in foto), da sempre attiva sostenitrice di opere legate alla diversità, tema su cui è fondata tutta la rassegna “Tulipani di Seta Nera”. Proprio per il suo impegno attivo e costante, all’attrice è stato conferito l’International “Sorriso Diverso” Award.

Dopo il videosaluto di Elena Sofia Ricci, attrice premiata lo scorso anno dal Festival, un altro intenso momento ha scandito l’evento: il messaggio del Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che ha conferito tre Premi Speciali all’Associazione Italiana Cultura Sport per il concorso #Andràtuttobene, a Ivan Cottini, il ballerino malato di sclerosi multipla che ha incantato il palco del Festival di Sanremo, e al videoclip per la sicurezza stradale “Prendi la mia mano” di Carlo Belmondo.
Protagonista indiscusso della serata è stato però il cinema, inteso come strumento per abbattere ogni diversità, grazie ai registi finalisti in concorso con le loro opere nelle sezioni “Documentari”, “#SocialClip” e “Cortometraggi”, che vedono come direttori artistici rispettivamente Mimmo Calopresti, Grazia Di Michele e Paola Tassone.
Per la sezione “Documentari” “Pucundrìa” di Erica De Lisio ha vinto il premio “Miglior Film Documentario” consegnato da Mimmo Calopresti e dalla Presidente di giuria Flavia Perina, mentre il “Miglior #SocialClip”, consegnato da Grazia Di Michele e dal discografico Elio Cipri, è andato a “Mandela” di Ivan Cazzola, brano cantato da Margherita Vicario.
Spazio, infine, alla sezione ”storica” del Festival, quella dei “Cortometraggi”. Il premio “Sorriso Diverso di VariEtà”, assegnato dalla Giuria di VariEtà, composta da persone provenienti dal mondo dello spettacolo e da rappresentati con spiccato interesse verso l’universo del sociale e del terzo settore e presieduta da Cristina Priarone, è stato consegnato dalla stessa presidente a “Questo è lavoro” di Federico Caponera.
Se ad aggiudicarsi il “Premio Rai Cinema Channel”, consegnato da Paolo Del Brocco (amministratore delegato Rai Cinema) e Carlo Rodomonti (responsabile di Rai Cinema Channel), è stato il corto “Essere diversi” di Francesco Musto che ha sbaragliato la concorrenza in termini di visualizzazioni sul sito ufficiale con 2 milioni e 500mila visualizzazioni, “Roller Coaster” di Manuela Jael Procaccia è il corto che si è aggiudicato il “Premio Sorriso Nascente Opera Prima”: il riconoscimento è stato consegnato da Carlo Brancaleoni (Rai Cinema), Vicepresidente della giuria dei corti, alla protagonista Eliana Miglio.
La serata si è conclusa con la consegna del “Premio per il Miglior Cortometraggio” della tredicesima edizione del Festival: ad ottenere il meritato riconoscimento, consegnato da Paola Tassone e dalla presidente di giuria della sezione Caterina D’Amico, è stato “Apollo 18” di Marco Renda.
L’emergenza sanitaria in cui verte il nostro Paese a causa del CoronaVirus, non ferma l’organizzazione dei Tulipani di Seta Nera.
La rassegna, originariamente programmata dall’8 al 10 maggio 2020, è stata posticipata ed il Festival Internazionale di cortometraggi a tema dedicato al cinema sociale si terrà quindi dal 19 al 22 giugno prossimo.
Le dichiarazioni
I fondatori fondatori della manifestazione Paola Tassone, Direttore artistico, Diego Righini, Presidente del festival, Ilaria Battistelli, Presidente dell’Associazione Università Cerca Lavoro e Leonardo Jannitti Piromallo, produttore dichiarano: “Non è solo una decisione necessaria in seguito all’adozione delle misure straordinarie per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus […] E’ anche un atto di rispetto, un passo per essere pronti e ripartire ancora più forti di prima“.
Le sezioni
Cortometraggi, documentari e Social Clip: sono ben 210 le candidature arrivate da ogni parte d’Italia ma anche da paesi come la Spagna, Francia e USA. I lavori presentati affrontano importanti tematiche sociali senza stereotipi parlandone anche con ironia: una finalità che la manifestazione si propone da ben 13 anni con l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori che, con le proprie opere mostrano, tramite immagini, non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola valorizzare soprattutto nei suoi molteplici aspetti positivi lasciando uno spunto di riflessione, oltre che un arricchimento culturale.
Tra tutto il materiale arrivato sono 12 i cortometraggi, 8 i documentari e 8 i videoclip Super finalisti che avranno accesso alle fasi finali. A questi si aggiungono le 30 opere selezionate da Rai Cinema Channel che concorrono per il riconoscimento speciale Premio “Sorriso RAI Cinema Channel”. Una lunga maratona dedicata al sociale, visto attraverso la lente della settima arte, che vedrà il momento più emozionante durante la serata di gala e di premiazione che si terrà lunedì 22 giugno presso l’Auditorium della Conciliazione.
Ma vediamole in dettaglio:
Cortometraggi: La sezione “storica” della manifestazione, che vede in veste di Direttore artistico Paola Tassone, continua il suo impegno di divulgazione culturale attraverso il cinema e lo spettacolo che interroghi la comunità nazionale ed internazionale sui temi profondi dell’integrazione e della valorizzazione delle peculiarità di ognuno e di ogni singola situazione.
I lavori selezionati – che saranno presentati nelle giornate del 20 e 21 giugno presso il Cinema Quattro Fontane – saranno giudicati da due tipi di giurie: Giuria Cortometraggi e Giuria di “Vari−Età”.
Documentari: Una delle novità principali della 13^ edizione di Tulipani di Seta Nera riguarda l’introduzione di una sezione interamente dedicata ai Documentari, nata proprio per venire incontro alla necessità e all’urgenza di tanti registi di raccontare delle storie vere. Direttore artistico della sezione è il regista, sceneggiatore e attore Mimmo Calopresti (Aspromonte – La terra degli ultimi; La parola amore esiste; La seconda volta).
Social Clip: I migliori videoclip musicali a tema sociale saranno oggetto di un’originale competizione all’interno di Tulipani di Seta Nera: un progetto innovativo che vede la direzione artistica della cantautrice Grazia Di Michele (Le ragazze di Gauguin; Solo i pazzi sanno amare; Gli amori diversi).
La sezione #SocialClip ha il duplice fine di promuovere le opere di registi, emergenti e non, e di professionisti del mondo della musica che decidono di trattare argomenti incentrati sul tema della “diversità”, condividendoli con il pubblico e rendendosi così ambasciatori di un’arte al servizio dell’impegno sociale.
Le giurie
Vediamo le Giurie per sezione:
La Giuria Cortometraggi – presieduta da Caterina D’Amico, dal Vice Presidente Carlo Brancaleoni (Rai Cinema), Laura Bortolozzi (Rai Gold), Nino Celeste (Direttore alla Fotografia), Rossella Izzo (Doppiatrice, sceneggiatrice e regista), Giulio Base (Regista e Attore) e Vince Tempera (Direttore d’ orchestra) – avrà il compito di assegnare i seguenti premi: Migliore Film Corto; Miglior Sorriso Nascente (dedicato solo agli emergenti e Opera Prima) e le targhe premio per Migliore Attrice, Migliore Attore, Miglior Sceneggiatura, Migliore Documentario, Migliore Fotografia, Migliori Musiche e Migliore Opera per la TV.
La Giuria di “Vari−Età” è composta da persone provenienti dal mondo del cinema e dello spettacolo, da rappresentanti con spiccato interesse verso l’universo del sociale e del terzo settore e avrà il compito di assegnare il Premio “Sorriso Di Vari−Età”. Per prendere parte alla Giuria di “Vari-Età” si può consultare il bando con il regolamento e il modulo di registrazione sul sito di Tulipani di Seta Nera: la deadline è stata posticipata al prossimo 5 maggio.
La Giuria Documentari che tocca quelli che saranno presentati il 19 e 20 giugno al Cinema Aquila – sarà affidato a una giuria che vanta la presenza di professionalità fondamentali del nuovo e dello storico panorama cinematografico italiano: il presidente di giuria, la giornalista e scrittrice Flavia Perina; l’attrice Valeria Milillo, il regista e documentarista Gianfranco Pannone; la regista e documentarista Carlotta Cerquetti; la montatrice e regista Esmeralda Calabria; il regista e documentarista Claudio Casale (under 35).
Le categorie che verranno premiate includono: Migliore Attrice, Migliore Attore, Miglior Sceneggiatura, Migliore Fotografia, Miglior Musiche, Miglior Regia e Miglior Film Documentario.
Il compito di valutare le opere della Giuria Social Clip – che saranno presentate il 20 giugno presso il Cinema Quattro Fontane – sarà affidato a una commissione di esperti nel campo della musica, dello spettacolo e del cinema, presieduta dal conduttore e critico musicale Red Ronnie e composta, oltre a Grazia Di Michele, da Gian Maurizio Foderaro (Rai Radio 1), dal conduttore Maurizio Coruzzi, in arte Platinette, da Michelle Marie Castiello (Radio Incontro Donna) e dalla giornalista e scrittrice Francesca Romana Massaro. Le categorie che verranno premiate includono: Miglior testo, Miglior regia, Miglior soggetto, Miglior musica, Miglior Sceneggiatura e Miglior over #Socialclip (rivolto a cantanti con età superiore a 35 anni).
Un’edizione particolare, la tredicesima di Tulipani di Seta Nera, il Festival Internazionale del Film Corto dedicato al cinema Sociale, che rinviata a causa dell’emergenza pandemica, sarà come nessun’altra prima: ripensata nel profondo per conciliare un evento pubblico con le regole anti-contagio.

L’evento che si terrà dal 18 al 21 giugno 2020, dalle ore 17:30 alle 21, andrà online in streaming e in onda su canali Sky e del digitale terrestre (che renderemo noti nei prossimi giorni).
La conferenza stampa di presentazione di Tulipani di Seta nera 2020, si è aperta con un saluto dell’AD di Rai Cinema, Paolo Del Brocco che ha sottolineato “l’importanza di questa manifestazione nello scoprire e supportare veri talenti”, il Presidente Diego Righini e il Direttore artistico Paola Tassone (fondatori della storica kermesse insieme a Ilaria Battistelli, Presidente dell’Associazione Università Cerca Lavoro e Leonardo Jannitti Piromallo, produttore) hanno svelato le 50 opere – non più 30 – che concorrono per il Premio Sorriso RAI Cinema Channel: il riconoscimento speciale verrà assegnato dal pubblico del mondo digitale all’opera che riceverà il maggior numero di visualizzazioni sul canale appositamente creato da Rai a partire da mercoledì 13 maggio 2020.
Le dichiarazioni
Paola Tassone ha commentato: “Quest’anno sono stati iscritti più di 200 cortometraggi e molti sono pervenuti da paesi stranieri come gli Stati Uniti, Francia, Germania e Spagna. Con Rai Cinema abbiamo selezionato le opere che sono state in grado di cogliere e raccontare in pochi minuti tematiche sociali molto complesse. Rilevanti sono le tematiche sociali e di attualità a cui si sono ispirate le opere: dalla denuncia sociale come il bullismo alla violenza di genere passando per il disagio e l’indifferenza legata alla posizione economica“.
Carlo Rodomonti, Responsabile marketing strategico e digital di Rai Cinema ha aggiunto: “Quest’anno abbiamo deciso di incrementare la visibilità delle opere in concorso portandole a 50. Ma non solo: queste non saranno visibili solo su Rai Cinema Channel ma anche sulla piattaforma RaiPlay: questo permetterà di raggiungere una platea composta da 16milioni di persone“.
Le opere in concorso
Le 50 opere in concorso sono: “99,9%” di Achille Marciano; “11” di Piergiorgio Martena; “Alters” di Artemisio Desiderio; “Apolide” di Alessandro Zizzo; “Apollo 18” di Marco Renda; “Apparentemente Solo” di Riccardo Trentadue; “Arrete de faire la guele, Isa!” di Renard Yseult; “Back Home” di Marcello De Archangelis; “Burning Red” di Fabrizio Ancillai; “Come in certi romanzi Russi” di Rosanna Reccia; “Come la prima volta” di Emanuela Mascherini; “Cuori senz’anima” di Tony Paganelli; “Di chi è la terra” di Daniela Giordano; “Don’t be silent” di Angelo Faraci; “Essere diversi” di Francesco Musto; “Eva” di Paolo Budassi; “Fade Out” di Lucio Laugelli; “Florindo e Carlotta – La vita segreta delle chiocciole” di Rossella Bergo; “Giulia una storia qualunque” di Vincenzo Ardito; “Gocce d’acqua” di Max Nardari e Marco Matteucci; “Humam” di Carmelo Segreto; “Hush” di Tyler Chipman; “Il giovane giudice” di Angelo Sferrazza; “La forza di Alice” di Michele Li Volsi; “L’esecuzione” di Riccardo D’Alessandro; “Light” di Martina Bonfiglio; “Lion” di Davide Melini; “L’uomo che uccise James Bond” di Francesco Guarnori; “L’urlo” di Francesco Barilli; “Ma chi ti conosce!” di Vito Marinelli; “Martino” di Luigi Di Domenico; “Maxim” di Deborah Donadio; “Mille e una vita” di Daniele Fanciullo; “Nemo Propheta” di David Cinnella; “Nero su bianco” di Angelo Frezza; “Nico&Nico” di Emanuela Giorgi e Nicola Anselmi; “Nina” di Sabina Pariante; “PinOcchi” di Damiano Scarpa; “Plastica” di Dario Ciulla; “Questo è lavoro” di Federico Caponera; “Rifugi” di Luca Cutini; “Roller Coaster” di Manuela Jael Procaccia; “Silence” di Silvio Maria Cantoro; “Sottosuolo” di Antonio Abbate; “The human bugs anthology – Caresses” di Andrea Cecconati; “Un padre” di Roberto Gneo; “Una bellissima bugia” di Lorenzo Santoni; “Una luce nel muro dell’oscurità” di Antonio Paganelli; “Una signorina con sesamo” di Giuseppe Moschella; “Vado e torno” di Carlo Barbalucca.
Come nelle passate edizioni anche quest’anno per tutta la manifestazione sarà garantito il servizio d’interpretariato da/in lingua dei segni italiana (LIS) gentilmente offerto dall’Ente Nazionale Sordi – ENS Onlus.
Le nomination del premio “Sorriso Diverso”
Al via il count-down per il Festival Internazionale del Film Corto, Tulipani di Seta Nera: la XIII edizione dal 18 al 21 giugno, vedrà la cerimonia di premiazione, registrata il 22 giugno e condotta da Beppe Convertini e Pino Insegno, che andrà in onda in esclusiva su Rai Cinema Channel e RaiPlay.
Dopo aver svelato le opere finaliste delle tre sezioni protagoniste di Tulipani di Seta Nera 2020 (“Cortometraggi”, “Documentari” e “#SocialClip”), riflettori accesi sugli ospiti nazionali ed internazionali di altissimo livello del Festival che da sempre ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori che con le proprie opere mostrano non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare.
Le nomination
Ecco le nomination per il Premio “Sorriso Diverso” – riconoscimento assegnato a quei personaggi del mondo dello spettacolo che nel corso della loro carriera si sono fatti portatori di importanti messaggi sociali:
Miglior Regista
Ferzan Özpetek per “La Dea fortuna”
Gabriele Salvatores per “Tutto il mio folle amore”
Marco Bellocchio per “Il traditore”
Miglior Opera Prima
“Bangla” di Phaim Bhuiyan
“Il grande salto” di Giorgio Tirabassi
“Sole” di Carlo Sironi
Miglior Attrice
Cristiana Capotondi per la miniserie “Ognuno è perfetto” di Giacomo Campiotti
Paola Minaccioni per “Mine Vaganti” di Ferzan Özpetek (versione teatrale)
Claudia Gerini per “A mano disarmata” di Claudio Bonivento

International Award
Sienna Miller
Whoopi Goldberg
Jennifer Lopez
Le dichiarazioni
“E’ motivo di orgoglio per noi annunciare alcuni tra i nomi più importanti della cinematografia italiana in lizza per il nostro Premio Sorriso Diverso” dichiarano gli organizzatori della manifestazione che vede in prima linea il Presidente Diego Righini, il Direttore artistico Paola Tassone, il produttore esecutivo Leonardo Jannitti Piromallo e la presidente UCL Ilaria Battistelli “Ma non solo. Questa edizione un po’ particolare, ripensata nel profondo a causa dell’emergenza Coronavirus, volge il suo sguardo al di là dei nostri confini nazionali: premieremo infatti una grande attrice, un’icona del cinema mondiale, che si è fatta portatrice più volte di importanti valori sociali attraverso le sue interpretazioni sul grande schermo.”
Il Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera è istituito dall’Associazione Università Cerca Lavoro con la partnership di Rai Cinema Channel, il supporto della Regione Lazio, del Ministero per i beni e le attività culturali e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il patrocinio della Roma Lazio Film Commission, di ANMIL Onlus (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e di ENS Onlus (Ente Nazionale Sordi) e la collaborazione con l’Istituto CineTv R. Rossellini. Sponsor tecnici Gruppo Franco Lattanzi Antica Norcineria e Confipe.
Tulipani di Seta Nera 2019
Torna per la dodicesima edizione il Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera”, rassegna di cortometraggi ideata da Paola Tassone.
Il Festival si terrà a Roma il 3 e 4 maggio con la partnership di Rai Cinema Channel e grazie al supporto della Regione Lazio e della Roma Lazio Film Commission.

Tulipani di Seta Nera ha lo scopo di raccontare la diversità, in ogni sua forma, attraverso le immagini. L’idea è quella di aprire, grazie al cinema, uno spiraglio sull’unicità di ognuno.
L’obiettivo degli organizzatori è dunque di promuovere il lavoro di giovani autori che, con le proprie opere, raccontano “non la semplice storia di una diversità, ma l’essenza della diversità stessa, sapendola soprattutto valorizzare”.
E lo scopo della manifestazione, presieduta da Diego Righini, è quello di far sì che la diversità sia vista nei suoi molteplici aspetti positivi lasciando in tutti coloro che vi parteciperanno non solo uno spunto di riflessione ma anche un arricchimento culturale.
Grazie all’ingegno dei giovani autori in gara con i loro cortometraggi si può così creare una nuova società solidale, dove la macchina da presa diventa il mezzo attraverso il quale filmare le coscienze dei giovani e di tutte le persone, portatori sani di cultura, indirizzandole verso un cammino concorde e senza pregiudizi, facendo leva sulle nuove generazioni, che diventino così una comunità sensibile, solidale ed integrata.
L’impegno degli organizzatori del Festival è quello di esaltare le opere e la creatività dei registi cercando, come già avvenuto nelle scorse edizioni, di permettere la messa in onda, nel palinsesto di Rai Uno, di alcuni cortometraggi, per divulgare la “diversità” al grande pubblico della Rai.
Il programma
Durante le due giornate di rassegna, che si svolgeranno al Cinema di piazza Barberini, presentate dalla conduttrice Metis Di Meo, saranno proiettati i 12 cortometraggi finalisti selezionati dalla Giuria formata da Caterina D’Amico, Carlo Brancaleoni, Mimmo Calopresti, Laura Bortolozzi, Valeria Milillo, Nino Celeste e Vince Tempera.
Le opere finaliste saranno votate dalla Giuria di VariEtà presieduta da Janet De Nardis, coadiuvata da Catello Masullo, Paola Dei, Franco Mariotti e Massimo Nardin. Giuria composta da esponenti di cinema, spettacolo, professionisti e membri del terzo settore. Al termine delle proiezioni saranno consegnati i premi tecnici.
Venerdì 3 maggio inoltre, verrà presentata, dopo la categoria dedicata ai cortometraggi, quella relativa ai #SocialClip, condotta da Serena Gray. Gli otto videoclip finalisti, scelti dal Direttore Musicale del Festival Vince Tempera, concorreranno alla vittoria del premio “Premio Miglior #SocialClip”, riconoscimento assegnato dalla Giuria #SocialClip preseduta da Grazia Di Michele e composta da Michelle Marie Castiello, Riccardo Di Pasquale, Gianmaurizio Foderaro, Christian Marazziti, Nicola Vizzini e Carolina Rey.
gli audiovisivi in concorso
Durante le due giornate al Cinema Barberini, oltre alle proiezioni ufficiali verranno proiettati “Sogni” di Angelo Longoni, “9 su 10” di Andrea Baroni, “Processo a Chinnici” di Marco Maria Correnti, “Per sempre” di Alessio Di Cosimo e “Farida” di Mohamed Zoaoui, cortometraggi fuori concorso che meglio hanno saputo trattare, ognuno a modo proprio, il tema della “diversità”. Oltre a questi, i lungometraggi “Free” di Fabrizio Maria Cortese con Sandra Milo, Enzo Salvi e Antonio Catania e “Dafne” di Federico Bondi.
Tra le novità principali di quest’anno, il Momento Scuola con la proiezione di opere realizzate da studenti laziali e toscani. Inoltre: il lancio di una challenge legata a Tik Tok, il social network più utilizzato dai millennials che ha totalmente rivoluzionato il mondo web, intitolata #insiemeperilsociale e creata da Greater Fool Media, che ha proposto a tutti i tiktokers di spiegare in 30 secondi cos’è per loro la diversità con l’obiettivo di poter affrontare questa tematica anche con il pubblico più giovane.
La challenge ha raggiunto oltre due milioni e quattrocentomila visualizzazioni e la premiazione dei clip vincitori sarà condotta da Lele Sarallo.
La serata di Gala
Domenica, infine, via al Gran Galà. Il 5 maggio, presso il Teatro Brancaccio, si terrà la serata di premiazione. Tra i riconoscimenti da assegnare, quello per il “Premio Miglior Film Corto”, per il “Premio Miglior Sorriso Nascente” all’opera prima, per il “Premio Sorriso di VariEtà” assegnato dalla rispettiva Giuria durante le due giornate di proiezioni e per il “Premio Sorriso Rai Cinema Channel” assegnato a uno dei 32 cortometraggi selezionati da Rai Cinema e maggiormente visualizzati nella piattaforma web Rai.

I vincitori riceveranno inoltre dei cadeaux donati dagli sponsor partner dell’evento. Saranno inoltre assegnati i premi speciali “Sorriso Diverso” ed i riconoscimenti “Testimonial Tulipano di Seta Nera” ad attori, attrici e personalità legate al mondo dello spettacolo che hanno dedicato o stanno dedicando la loro interpretazione artistica e la loro attività professionale al valore positivo della diversità.
Tra i premiati di questa dodicesima edizione figurano Elena Sofia Ricci, Alessio Boni, Pino Insegno, Gigi e Ross, i Musicanti ed Enrico Nigiotti. La serata di gala, con la regia di Nello Pepe, sarà condotta da Metis Di Meo e Cataldo Calabretta. La madrina della serata sarà Lorella Cuccarini, che ha sposato con entusiasmo il progetto del Festival in questa dodicesima edizione.
Come per le precedenti edizioni anche quest’anno l’Ente Nazionale Sordi – Onlus garantirà il servizio di interpretariato LIS per tutta la durata della manifestazione.
La Gazzetta dello Spettacolo è Media Partner per l’edizione del 2019 di Tulipani di Seta Nera ed il direttore editoriale Francesco Russo, presenzierà al gala di premiazione.
Lo spin-off di questa edizione: L’Isola del Cinema
L’Isola del Cinema, Festival di Cinema e Cultura giunto alla 25a edizione, che si svolge nell’incantevole location dell’Isola Tiberina di Roma, il prossimo 30 luglio dedicherà uno spazio ai Tulipani di Seta Nera, il Festival Internazionale di cortometraggi a tema dedicato al cinema sociale.

A partire dalle ore 21.45, presso lo spazio Schermo Tevere, Diego Righini e Pamela D’Amico introdurranno la proiezione dei corti vincitori della XII^ edizione della manifestazione istituita dall’Associazione Università Cerca Lavoro con il sostegno di Regione Lazio e Roma Lazio Film Commission: “La goccia e il mare” di Daniele Falleri, “Addio Clochard” di Michele Li Volsi e Marcello Randazzo, “Che fine ha fatto l’inciviltà” di Delio Colangelo e “Due volte” di Domenico Onorato.
Nel corso della serata Metis Di Meo e Cataldo Calabretta , conduttori dell’ultima edizione del Festival dei Tulipani di Seta Nera, assieme alla direttrice Paola Tassone annunceranno la data di messa in onda su Rai1 della serata di gala conclusiva della manifestazione registrata lo scorso 5 maggio al Brancaccio di Roma. Tra i premiati della serata di gala, che ha visto la partecipazione di Lorella Cuccarini in veste di madrina, Elena Sofia Ricci, Alessio Boni, il musical Musicanti, Enrico Nigiotti, Pino Insegno e Gigi & Ross, dove La Gazzetta dello Spettacolo è stata Media Partner.

Tra le personalità che saranno presenti alla serata, il Direttore Generale del Cinema – Ministero Beni e attività culturali, Mario Turetta e i registi dei cortometraggi vincitori.
Il Festival Internazionale di cortometraggi a tema dedicato al cinema sociale “Tulipani di Seta Nera” ha l’obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori che con le proprie opere raccontano, tramite le immagini, non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare.
Grazie al grande successo dell’ultima edizione e alla grande affluenza di pubblico registrata, è già in preparazione il prossimo appuntamento con il festival che valorizza la diversità: come sempre un’attenzione particolare sarà data alla partecipazione delle scuole e al premio #SocialClip.
Conto alla rovescia per la 12 edizione del Festival internazionale del film corto Tulipani di Seta Nera che ha l’obiettivo di valorizzare le diversità e renderle protagoniste al cinema.
Molte ed entusiasmanti le novità introdotte quest’anno dalla manifestazione che oltre ai cortometraggi, documentari e spot valorizzerà anche i videoclip musicali attraverso il Premio #SocialClip. La sezione dedicata ai videoclip, nata come costola del festival di cortometraggi, diventa infatti indipendente.

Le dichiarazioni
“I videoclip musicali rappresentano un mezzo artistico di comunicazione ben preciso – dichiara Paola Tassone, Direttore artistico della manifestazione – Immagini, testi e musiche possono raccontare storie di rilevante valore sociale, grazie alla capacità della musica di dare voce a chi spesso non ne ha“.
In occasione della 12 edizione, la sezione del festival di Tulipani di seta nera dedicata ai videoclip si arricchirà della collaborazione artistica di Radio RAI 1, Fenix Entertainment e RID 96.8 FM.
Il valore aggiunto di queste collaborazioni coinvolgerà direttamente i partecipanti, dando la possibilità ai vincitori di aggiudicarsi dei premi molto speciali:
- La possibilità di esibirsi per una serata all’Asino che vola, celebre risto-pub della Capitale con musica live, vincitore del premio MEI come Miglior Club.
- L’esperienza di trasmettere in radio, grazie a RID 96.8 FM, la propria canzone ed essere ospiti delle trasmissioni radiofoniche.
- L’occasione di far produrre il proprio videoclip da Fenix Entertainment.
- L’opportunità di partecipare a una trasmissione televisiva su Teleromauno e trasmettere il proprio videoclip.
Tulipani di Seta Nera, il festival internazionale a tema dedicato al cinema sociale organizzato dall’Associazione Università Cerca Lavoro, anche quest’anno si svolgerà a Roma dal 3 al 5 maggio.
Nelle prime due giornate, presso il Cinema Barberini verranno proiettati i cortometraggi e i videoclip finalisti mentre durante la serata finale, il 5 maggio presso il Teatro Brancaccio, avverrà la serata di Gala alla presenza di Istituzioni e grandi artisti della televisione, cinema e spettacolo con la conduzione di Metis Di Meo e Franco di Mare.
Quest’anno La Gazzetta dello Spettacolo è Media Partner dell’iniziativa.
Tulipani di Seta Nera 2018
Mirkoeilcane, il giovanissimo cantautore che nel Festival di Sanremo 2018 ha vinto il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo, il Premio della Critica Mia Martini, il Premio Enzo Jannacci, la targa PMI e un secondo posto nella classifica delle Nuove Proposte, ieri, ha ricevuto il premio “Sorriso Diverso” dell’XI Edizione del Festival Tulipani di Seta Nera.
Nella serata di gala al Teatro Olimpico, condotta da Franco Di Mare e Metis Di Meo, con Myriam Catania e Paolo Ruffini a ricoprire il ruoli di madrina e padrino, Mirkoeilcane si è esibito con il pezzo “Stiamo tutti bene”. Applausi dalla sala per la bellissima interpretazione del giovane cantautore che ha ricevuto il premio dalla giornalista e conduttrice Janet De Nardis, direttrice del Roma Web Fest e speaker radiofonica.
Il premio non è stato solitario, in quanto al “sorriso diverso” è stato affiancato un secondo riconoscimento da parte di Michelle Marie Castiello, editrice di Rid 96.8 che ha consegnato a Mirkoeilcane il disco d’oro della Radio per avere interpretato il brano più trasmesso nel palinsesto.



In questa XI Edizione del Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera tra i premiati troviamo Donatella Finocchiaro, Francesco Pannofino, Antonio Giuliani, Giovanni Caccamo,Antonia Liskova e Ricky Memphis, Silvia Salemi, Gianluca Di Gennaro e Luigi Di Cicco, quest’ultimo figlio di un boss della camorra che ha rinunciato alla strada facile, segnata dal suo destino, per diventare testimone contro la criminalità. Tanti gli amici dei Tulipani accorsi a sostenere il cinema sociale, oltre a Marcello Ciannamea (direttore dei palinsesti Rai), citiamo Roberta Giarrusso, Ariadna Romero, Christian Marazziti, Valeria Milillo, Laura Bortolozzi, Martine Brochard, Roberto Nepote, Ginamaurizio Foderaro, Paola Quattrini, Giordano Petri, Carolina Rey, Greg, Laura Cremaschi, Antonello Lauretti, Micaela Foti, Alex Migliorini, Silvia Mazzieri, Ernesto Mathieux, Alice Sabatini, Angelo Mellone, Nadia Bengala, Beppe Convertini, Annalisa Aglioti, Gina Amarante, Craig Warwick, Lucianna De Falco, Elvira Giannini, Pierpaolo Pretelli, Vittoriana Abate, Alena Person, Simone Gallo, Silvia Squizzato e Ester Vinci.
Protagonista indiscusso della serata è stato il cinema, inteso come strumento per abbattere ogni diversità, grazie ai registi finalisti con i loro cortometraggi in concorso alla rassegna che si è svolta in due giornate al Cinema Quattro Fontane.
Il Premio per il Miglior Cortometraggio è stato assegnato a “Stronger”, diretto da Antonio Petruccelli, per lo sguardo penetrante quanto discreto con il quale ha saputo raccontare la solitudine di un bambino sensibile e la sua capacità di inventarsi un imprevedibile riscatto. Il regista è stato premiato dalla Presidente di Giuria Caterina D’Amico raggiunta per l’occasione sul palco da Paola Tassone e Diego Righini, rispettivamente Direttore Artistico e Presidente del Festival.
Ad aggiudicarsi il Premio Rai Cinema Channel è stato il corto “A me resta la speranza” di Virginia Barrett, che ha sbaragliato la concorrenza in termini di visualizzazioni sul sito Internet del Festival. il Premio Miglior Sorriso Nascente, per la migliore opera prima, è stato vinto dal cortometraggio “Maramandra” di Lele Nucera, per aver affrontato, con grande ricchezza ritmica e con immagini semplici, la delicatezza e la gioia di un bambino di origine rom il cui unico desiderio è quello di poter frequentare la scuola e vivere la propria infanzia. Entrambi i premi sono stati consegnati da Federica Lo Jacono di Rai Cinema Channel.
Il Premio assegnato dalla Giuria di VariEtà, consegnato da Elisa Costanza, è andato a “Do Ut Des” di Valentina Tomada, mentre Andrea Pintucci è stato il vincitore della sezione #SocialVideoClip TSN con il videoclip “Il paradiso è qua”, premiato da Serena Gray, conduttrice della sezione.
Tulipani di Seta Nera 2017
Prestigiosa festa per il Gran Galà della X Edizione del Festival Internazionale Tulipani di Seta Nera, presso il Teatro Olimpico di Roma, condotto da Metis Di Meo e Beppe Convertini, con Valeria Milillo e Gian Marco Tognazzi a ricoprire il ruoli di madrina e padrino del Festival.
Esclusivi riconoscimenti per il loro impegno sociale a personaggi come Rocco Papaleo, Andrea Roncato, Giusy Versace, Serena Iansiti premiata per l’interpretazione ne I Bastardi di Pizzofalcone, Carmine Buschini, protagonista di Braccialetti Rossi. Janet De Nardis, direttore del Roma Web Fest, ha ricevuto il premio per il suo impegno per una educazione responsabile del web. La diffusione di una cultura consapevole attraverso le famiglie e la scuola per l’uso corretto della rete, ha dichiarato la De Nardis, è l’unica arma che abbiamo per prevenire i fenomeni come il cyberbullismo.
Possiamo regolamentare il web, possiamo limitare la libertà di espressione, possiamo controllare ogni singola azione in “rete”, ma il problema della manipolazione psicologica attraverso il web non sarà mai superato se non viene insegnato fin dall’infanzia ad avere rispetto del prossimo. Tutelare la nostra privacy, e di chi abbiamo davanti a noi, è fondamentale. Capire e fare capire che le informazioni personali non possono essere date in pasto al pubblico sconfinato di internet e che insulti e recriminazioni non possono essere trattati su pagine pubbliche come delle moderne “gogne” è il solo mezzo che abbiamo per evitare di sentire nuovi terribili fatti di cronaca nera.










Tre i momenti musicali del Gran Galà: la serata è stata aperta da Sara Galimberti con il brano “Siamo noi quei fiori rari” scritto con il Maestro Vince Tempera; i Moseek, protagonisti di X Factor hanno intrattenuto la platea con due brani, “Heron” e il successo radiofonico del momento “Tina”. La serata si è conclusa con Ermal Meta, terzo classificato all’ultima edizione del Festival di Sanremo che ha eseguito per la prima volta il brano “Vietato Morire” al pianoforte.
Cinzia Leone ha conquistato la platea con un breve, esilarante, spettacolo che metteva in evidenza quanto la nostra sia una società stressata e poco incline alla riflessione sull’origine dei problemi, ma solo sui palliativi per ovviare alla manifestazione del problema in essere.
Tanti gli amici del Festival Tulipani di Seta Nera accorsi a sostenere il cinema sociale, tra cui Giada Desideri, Daniela Marra, Alice Bellagamba, Cataldo Calabretta, Fausto Brizzi, Erika D’Ambrosio, Catello Masullo, Paola Dei, Francesca Flora, Patrizia Pellegrino, Franco Mariotti, Leopoldo Mastelloni, Carolina Rey, Flavia Vento, Ivan Castiglione, Emanuela Tittocchia, Stefano Maniscalco, Massimo Nardin, Carolina Rey, Silvia Salemi, Savino Zaba, Elena Coniglio, Nicola Timpone, Lisa Marzoli, Michele D’Anca, Giorgia e Greta Berti, Ester Vinci, Giucas Casella, Simona Borioni, Gabriele Rossi e Alma Manera.
Direttamente da Madrid, per sostenere il più importante Festival di cinema sociale italiano, sono arrivati Chico Garcia e Adriana Torrebejano, protagonisti della soap opera Il segreto, nei panni rispettivamente di Severo e Sol Santacruz.
Il Premio della Sala Stampa, consegnato dalla direttrice del Settimanale Vero Laura Bozzi, è andato al corto “Superme’nn” di Rosario Bizzarro. Ad aggiudicarsi il Premio Rai Cinema Channel è stato il corto “Alters” di Marianna Adamo consegnato da Federica Lo Jacono di Rai Cinema Channel.
Il Premio Miglior Sorriso Nascente, consegnato da Carlo Brancaleoni di Rai Cinema, è andato al corto “Il mio piccolo segreto” di Franco Montanaro.
Infine, il Premio per il Miglior Cortometraggio della decima edizione del Festival è stato “Contando le formiche”, diretto da Giuliano Cremasco e premiato dalla Presidente di Giuria Caterina D’Amico.
Tulipani di Seta Nera 2016
Per la serata conclusiva di Tulipani di Seta Nera, nona edizione del Festival Internazionale del Film Corto, un grande successo al Teatro Olimpico di Roma che ha accolto la serata di premiazioni. A presentare il Gala, Giancarlo Magalli e Metis Di Meo, che hanno intrattenuto una sala gremita di un pubblico di oltre ottocento persone.
Tanti i personaggi famosi che sono accorsi a sostenere il cinema sociale, tra cui: Enrico Brignano e Flora Canto, Giucas Casella, Silvia D’Amico, Enrico Vanzina, Giulio Base e Tiziana Rocca, Clayton Norcorss Mercedes Lambre, Pasquale Di Nuzzo, Elda Ferri, Greta e Giorgia Berti, Selene Caramazza, Cecile, Enrica Tara, Sara Galimberti, il maestro Vince Tempera, Fanny Cadeo, Nadia Rinaldi, Leopoldo Mastelloni, Roberta Giarrusso, Giorgio Borghetti, Metis Di Meo, Giancarlo Magalli, Daniela Poggi, Gabriele Rossi, Maria Rosario Omaggio, Ivan Castiglione, Roberta Beta, Antonio Zequila, Adriana Russo, Patrizia de Santis, Carlotta Antonelli, Elena Russo, Maurizio Mattioli, Beppe Convertini, Emanuela Tittocchia, Linda Batista.





A scandire l’evento diversi momenti musicali: Sara Galimberti ha aperto la serata presentando in esclusiva la canzone “Siamo noi quei fiori rari”, scritta con il Direttore Musicale del Festival TSN, il maestro Vince Tempera. La cantante Cecile si è esibita con il brano di denuncia di Sanremo Giovani 2016, “N.E.G.R.A” e direttamente da X Factor Enrica Tara ha cantato con “I Found you” scritto dal suo giudice Skin.
Il cinema resta però il protagonista indiscusso della serata che ha avuto come madrina dell’evento Roberta Giarrusso e come padrino Giorgio Borghetti, volti della nona edizione del Festival TSN. Esclusivi riconoscimenti per l’impegno sociale a registi e attori protagonisti della storia del cinema italiano: Enrico Brignano intrattiene la sala per la consegna del “Premio Sorriso diverso alla regia” a Giulio Base, in questi giorni al cinema con il film “La coppia dei campioni”; è salita poi sul palco l’attrice protagonista del film e compagna di Brignano, Flora Canto. Maurizio Mattioli ha poi consegnato all’amico di sempre, grande regista e narratore del cinema italiano, Enrico Vanzina, il “Premio alla carriera”. Leopoldo Mastelloni invece ha premiato l’attrice Silvia D’Amico con il “Premio migliore attrice esordiente”.
Durante la serata anche un momento di sensibilizzazione con la proiezione dello spot dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) per la promozione dell’inserimento di sottotitoli nel cinema italiano: salgono sul palco gli attori protagonisti dello spot Ester Vinci e Mirko Di Marco e la vice presidente del Comitato Giovani Sordi Italiani ENS Valeria Olivotti. Tutta la manifestazione, comprese le due giornate alla Casa del Cinema sono state fruibili ai sordi grazie ad interpreti di lingua Lis offerti dall’ENS.
Ma i veri protagonisti della serata sono stati i registi finalisti, partecipanti con i loro cortometraggi alla rassegna cinematografica nelle due giornate alla Casa del Cinema della IX edizione del Festival Tulipani di Seta Nera. Vince il Premio assegnato dalla Giuria di VariEtà TSN 2016 “Hey You!” di Maria Rosaria Omaggio: sale sul palco per la consegna del premio Sara Iannone insieme alla vincitrice come migliore attrice protagonista per il corto Hey You!, Daniela Poggi.
Il premio della “Sezione speciale: Sorriso dell’Infanzia” va a “Ho appena fatto un sogno”, di Javi Navarro: a premiarlo, in esclusiva per il Festival TSN, il protagonista del film Disney “Tini – La Nuova vita di Violetta”, Pasquale Di Nuzzo. Javi Navarro vince anche il premio “Sorriso Nascente – opera prima”, consegnato da Carlo Brancaleoni, vice presidente della Giuria Tecnica del Festival.
Vince il “Premio Rai Cinema Channel” per il maggior numero di visualizzazioni sul sito di Rai Cinema “Il Fanatico” di Gianluca Lasaracina: consegna il premio per Rai Cinema Channel Federica Dello Jacono.
Il Premio per il Miglior Cortometraggio della nona edizione del Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera va a “Sinuaria” di Roberto Carta. Consegna il premio la Presidente del Festival Tulipani di Seta Nera Elda Ferri, insieme al produttore Diego Righini e l’ideatrice del Festival Paola Tassone: per Roberto Carta ritira il premio il distributore del cortometraggio Adam Selo della Elenfant Film. In sala è stato proiettato il cortometraggio che racconta la storia di Michele Murtas, un detenuto del carcere dell’Asinara il cui talento nel tagliare i capelli lo trasforma nell’idolatrato parrucchiere delle mogli di guardie e funzionari dell’istituto. Nel momento in cui a Murtas verrà accordata la libertà vigilata, si scatenerà un gran scompiglio nella tranquilla vita dell’isola.
Il Festival ringrazia Leonardo Jannitti Piromallo per il coordinamento organizzativo affiancato da: Caterina Tassone, Pietro Fantò, Anna Sevioli, Maria D’Onofrio, Eleonora Iacobone, Claudia Giuliani, Gianluca Di Civita.
Il Festival Tulipani di Seta Nera è organizzato dall’Associazione Studentesca Università Cerca Lavoro con l’obiettivo è di promuovere il lavoro di giovani autori che con le proprie opere e immagini narrano “non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare”. La manifestazione vuole quindi cogliere la diversità nei suoi molteplici aspetti positivi, lasciando in chi vi partecipa uno spunto di riflessione oltre che un arricchimento culturale.

L’evento
La 9° edizione del Festival Tulipani di Seta Nera si svolgerà durante le giornate del 29 e 30 Aprile alla Casa del Cinema e nella serata di Gala del 1 Maggio presso il Teatro Olimpico di Roma, con la regia di Pino Leoni, Cristiano Di Calisto e Paolo Tito e la collaborazione artistica di Mario Sesti.
Giunti alla selezione da parte della Rai di 27 cortometraggi; è ora il turno della nostra Giuria Tecnica, presieduta da Liliana Cavani e composta dal vice presidente Carlo Brancaleoni, Caterina D’Amico, Chiara Tozzi, Vince Tempera, Roan Johnson e Paola Minaccioni, che sceglierà i quattordici cortometraggi finalisti che accederanno alle giornate di rassegna del 29 e 30 Aprile alla Casa del Cinema di Roma.
Durante le due giornate di rassegna, presentate dalla conduttrice Metis Di Meo, saranno proiettati i quattordici cortometraggi finalisti, votati da una importante Giuria di VariEtà presieduta da Sara Iannone e composta da esponenti di cinema, spettacolo, da professionisti e membri del terzo settore e saranno consegnati i premi tecnici. Verranno inoltre presentati, per la categoria #socialclipTSN curata e condotta da Serena Gray, i sei videoclip finalisti, scelti dal Direttore Musicale TSN Vince Tempera, che concorrono alla vittoria del premio #SocialClipTSN.
La rassegna ha tra i suoi obiettivi principali di concentrarsi su ogni suo finalista, per questo dopo la proiezione di ogni cortometraggio è stato creato un momento in cui i registi e il cast dei cortometraggi potranno essere intervistati da giornalisti e critici cinematografici.
Per le giornate del Festival sarà possibile per i sordi partecipare all’intera manifestazione, grazie al patrocinio dell’ENS – Ente Nazionale Sordi – che offrirà gli interpreti di lingua LIS.
Nella struttura del Festival, sono previsti degli eventi paralleli: tra questi, in programma il 29 Aprile, due tavole rotonde moderate dal produttore del Festival Diego Righini, con un focus di discussione sui delicati temi della cultura della legalità e della cultura del lavoro, con relatori d’eccezione tra cui la presidente del Festival TSN Elda Ferri.
Altro evento parallelo del #FestivalTsn16 sarà venerdì 29 Aprile alle ore 20:15, la proiezione del lungometraggio “Come saltano i pesci” di Alessandro Valori, presso la Casa del Cinema di Roma. Al termine del film, Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, incontrerà in un’esclusiva intervista il cast presente in sala.
Infine, il 30 Aprile, alla Casa del Cinema, si svolgerà il workshop formativo per casting internazionali: la scuola di cinema Tulipani di Seta Nera propone una giornata di ??studio per chi vuole intraprendere la carriera di ?attore, collaborando con il regista Silvio Pollio, il casting director Franco Alberto Cucchini, e l’actor coach Patrizia De Santis.
La serata di Gala del 1 Maggio, avrà luogo al Teatro Olimpico di Roma, con la conduzione di Metis Di Meo e di Giancarlo Magalli: un parterre esclusivo e tanti ospiti del mondo del cinema, che consegneranno premi speciali a professionisti, attori e registi che si sono particolarmente distinti per il loro impegno nel sociale.
I premi
Ma il vero fulcro della serata saranno i registi partecipanti alla nona edizione del Festival TSN, che concorreranno alla vittoria dei premi:
- Premio Miglior Film Corto 2016
- Premio Sorriso Nascente 2016
- Premio Sorriso di VariEtà 2016
- Premio Sorriso Cinema RAI Web, ad uno dei 27 cortometraggi selezionati dalla Rai, che avrà avuto il maggior numero di visualizzazioni sul sito Rai
- Premio #SocialClipTSN
Tulipani di Seta Nera 2014
Ritorna uno dei più prestigiosi Festival di Cinema italiani, Tulipani di Seta Nera: Un Sorriso Diverso. Il festival che mette in risalto la valorizzazione di tutte le diversità giunge quest’anno alal sua 7a edizione e partirà il giorno 8 Febbraio dalle ore 9.30 alle 13,30 proseguendo il 9 febbraio dalle 15,00 alle 20,00 presso la Casa del Cinema di Roma concludendosi con un Gala di premiazione il 10 febbraio dalle ore 19.00 al Teatro Olimpico.
La prima serata sarà avviata da Bruno Vespa, che passerà poi la conduzione a Christian Floris e Metis Di Meo.
L’idea del festival è di Paola Tassone e viene prodotto dall’Associazione studentesca universitaria “L’Università Cerca Lavoro” presieduta da Ilaria Battistelli. Tanti saranno gli ospiti del mondo dello spettacolo presenti alla manifestazione, a partire dalla giuria presieduta da Andrea Roncato. Testimonial dell’evento Giulia Elettra Gorietti e Flavio Parenti.
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