Un successo infinito per la decima Edizione del prestigioso “Premio Vincenzo Crocitti International”, alla decima edizione del Vince Award.
Fra i premiati spiccano i nomi del noto attore e comico Leo Gullotta, della brava giornalista e conduttrice Paola Saluzzi e dello scrittore e musicista italo-americano, Mario Dell’Olio
Non solo un evento emozionante ed entusiasmante ma anche un modo per incontrare alcuni dei premiati del 2020 e del 2021 che, a causa della pandemia, avevano ricevuto tale onorificenza solo in via telematica. In occasione dell’ultima edizione, una sorprendente e spontanea standing ovation per Leo Gullotta che ha emozionato l’intera Aula Magna del Green Park Pamphili di Roma.
Tutto il pubblico in piedi e lo stesso e lo stesso Gullotta, ancora giù commosso e riconoscente, ha invitato tutti a “non dimenticare… avere memora è importante. Ciao Vincenzo, ci manchi”. Altro importante riconoscimento alla carriera, alla giornalista e conduttrice Paola Saluzzi: professionale, vera e genuina, qualità che ormai la contraddistinguono da sempre: “Perdonate l’emozione ma non sono abituata ad essere premiata… Generalmente, ho sempre premiato gli altri.. Questo non e’ solo un premio, ma un vero dono. Grazie a Francesco Fiumarella e a tutto il comitato direttivo per l’immenso lavoro che fanno per onorare la memoria di Vincenzo, selezionando per il premio, tanti artisti e personaggi”.
Un’altra onorificenza e’ andata alla giovane cantante lirica Gabriella Aleo, invece, fra i premi internazionali menzioniamo lo scrittore, compositore e musicista newyorkese Mario Dell’Olio, che è arrivato direttamente dagli Stati Uniti che con visibile commozione ha ritirato la sua targa d’onore: oltre alla sua carriera musicale e letteraria, ricordiamo il suo romanzo, dal titolo” “Letters from Italy” incentrato su un pezzo di storia dell’Italia: best seller in America. Anche Rosa Maria Mauceri, ha ricevuto il premio per la sezione internazionale e lo “Special Vince Award Moraldo Rossi” in qualità di regista emergente. Fra gli attori in carriera anche il bello e simpatico Vincenzo Bocciarelli e non sono inoltre, mancati fra i premiati, brillanti professionisti del doppiaggio come Mario Cordova e Mino Caprio.
I vincitori del riconoscimento Vince Award 2022
- MARIO DELL’ OLIO (Musicista e Scrittore, da New York)
- ROSA MARIA MAUCERI (Scrittrice Emergente, dalla Germania)
- LEO GULLOTTA (Premio Speciale Alla Carriera)
- PAOLA SALUZZI (Premio Speciale In Carriera)
- FABRIZIO COSTA (Premio Speciale Alla Regia)
- MARIO CORDOVA (Attore – Doppiatore – Direttore di Doppiaggio)
- MINO CAPRIO (Attore – Doppiatore – Direttore di Doppiaggio)
- 6. ANDREA SARTORETTI (Attore In Carriera)
- VINCENZO BOCCIARELLI (Attore In Carriera)
- 8. FRANCESCA NUNZI (Attrice In Carriera)
- MIRKO FREZZA (Attore In Carriera)
- FLORA CONTRAFATTO (Attrice Emergente)
- ANTONIO LANNI (Attività Artistica)
- ILARIA PARLANTI (Scrittrice Emergente)
- GABRIELLA ALEO (Cantante Lirica Emergente)
- JOE ROMANO (Cantautore Emergente)
- STEFANIA DANUBIO (Ballerina e Modella Emergente)
- LUCIA ROSSI & GRUPPO DOCENTI (Menzione Speciale)
PREMIO “SPECIAL VINCE AWARD- MORALDO ROSSI” 2022 per la REGIA EMERGENTE a ROSA MARIA MAUCERI.
L’intervista a Francesco Fiumarella
Caro Francesco Fiumarella, ben ritrovato su “La Gazzetta dello Spettacolo”: ormai e’ nostra consuetudine salutarci e, in questo periodo dell’anno, cogliere l’occasione per augurarci anche buone feste! Quest’anno, un’altra edizione speciale sia perché il premio ha compiuto dieci anni, sia per i grandi nomi che sono stati premiati. Qual è stato il criterio, di valutazione, non solo per gli emergenti, ma anche che per i professionisti in carriera?
L’edizione di quest’anno è stata particolarmente importante, sia perché finalmente siamo tornati ad organizzare l’evento in presenza – dopo la forzata sospensione del periodo pandemico – sia perché abbiamo festeggiato le decina edizione. Una serata piacevole, calorosa, piena di armonia e voglia di festa e di abbracci con tutti i presenti. L’ Aula Magna del GreenPark Pamphili, sede dell’evento di premiazioni, era gremita. Un pubblico attento e particolarmente partecipe che non si è risparmiato fra applausi ed elogi. La standing ovation a Leo Gullotta, che ha ricevuto il “Premio Alla Carriera” ne è stato un grande esempio. Grandi nomi, anche quest’anno, è vero: ne siamo molto contenti. Li ringraziamo per la loro presenza e per le loro stupende parole affettuose, che ognuno ha speso per Vincenzo Crocitti e per la manifestazione di elogi nei confronti di tutto il Comitato Direttivo. Quali sono stati i criteri di selezione? Sempre gli stessi che ormai adoperiamo da sempre: esaminiamo i CV dei candidati (lavoro lungo e certosino per le molteplici candidature pervenute), verifichiamo, per come possibile la veridicità delle attività svolte, cerchiamo di individuare gli aspetti meritocratici e il talento. Il tutto condito da una buona dose di umiltà. Come sempre non abbiamo la sfera di cristallo ma valutiamo anche con spirito fiducioso. Poi ai posteri….. Certo, per i volti noti il lavoro diviene più semplice perché le attestazioni professionali sono facilmente reperibili. Per gli emergenti, invece, è un pochino più difficile, ma con un po’ di pazienza, alla fine le scelte si rivelano piu’ che fruttuose. Negli anni i frutti che maturano sono sempre tanti. Non smetterò mai di portare come esempio, l’attore Alessandro Borghi che da giovanissimo “emergente nel 2015” in soli 7 anni ha avuto una crescita esponenziale di eccellenza. Inoltre, tanti altri nostri premiati, stanno lavorando bene. Non possiamo che essere contenti.
Che cosa, augura, a tutti i premiati di tutte le edizioni – specialmente – a quelli del 2022?
Esattamente ciò che nel discorso di apertura dell’evento è stato detto a tutti gli artisti in sala premiati nei vari anni: ovvero, di arrivare al top della loro carriera artistica vincendo l’Oscar (per il cinema) e premi equivalenti per le altre specialità artistiche di ciascuno. Auspicando che quando ci arriveranno non si dimentichino da dove sono partiti, quindi con un pensiero rivolto anche al Premio Vincenzo Crocitti. Hai notato che ho detto quando è non se…. perché per noi tutti gli Artisti che ricevono il “Vince Award” possono davvero aspirare ai più alti riconoscimenti italiani ed esteri.
Ormai siamo vicini al Natale e all’inizio di un nuovo anno. Che cosa ci direbbe Vincenzo Crocitti? Secondo te, che augurio, potrebbe fare a tutti noi?
Vincenzo, con il suo sorriso aperto e solare, augurerebbe a tutti di apprezzare la vita in ogni sua sfaccettatura, senza sprecarla, vivendo ogni momento con la predisposizione a fare il bene sempre con la certezza che tutto il bene che si fa specie, per il prossimo riempie il cuore e resta imperituro. Grazie di cuore per l’intervista, per l’interesse mostrato. Il mio personale augurio di buone feste a tutti voi ed in particolare, auguro: la pace.