Napoli Ville Lumière joint venture fra Liceo Umberto I è Institut Francais di Napoli

Napoli Ville Lumière: joint venture fra Liceo Umberto I è Institut Francais di Napoli

Arriva Napoli Ville Lumière e ci sono vari sono i luoghi in cui la cultura ha sede nella città partenopea: il Liceo Umberto I dove essa nasce e l’Istituto Francese di Napoli, dove si coltiva. L’istituto è stato fondato nel 1919 su iniziativa dell’Università di Grenoble per sviluppare le relazioni tra l’Italia meridionale e la Francia. In un primo momento situato a Palazzo Corigliano nel centro storico, l’Istituto si sposta nel 1933 verso il nuovo quartiere residenziale di via Crispi, simbolo dell’Unità italiana moderna.

Napoli Ville Lumière joint venture fra Liceo Umberto I è Institut Francais di Napoli

Il Liceo Umberto I ha aderito al “Piano Cinema per la Scuola” del MIUR – MIBACT in qualità di vincitore del bando 2019-20 con il progetto “Napoli Ville Lumière”. Il Liceo è risultato vincitore anche del bando 2018-19 con il progetto “Diario Napoletano. Appunti di viaggio dentro la storia di Napoli”. In questo ambito si è sviluppata la Masterclass “Napoli Ville Lumiere”,  con l’obbiettivo  di produrre una serie di piccole ricerche audiovisive aventi ad oggetto la tematica centrale del progetto: La luce/La città di Napoli.

La didattica a distanza (la tanto vituperata DAD) non ferma l’esperienza di narrazione cinematografica del Liceo Umberto I di Napoli con il progetto “Napoli Ville Lumière”, ideato da Sabrina Innocenti, insegnante da tempo impegnata nella promozione della didattica del cinema a scuola e tra le scuole di Napoli, in collaborazione con Ecole Cinema.

In questo anno scolastico vissuto all’insegna dell’emergenza pandemica, ci si è soffermati prima su alcuni elementi linguistici caratterizzanti il linguaggio audiovisivo a cura di Afolmet-Bauer. Intanto è ai nastri di partenza il secondo modulo coordinato da Alessandra Augelli, che intende educare al cinema e con il cinema e consentire la lettura del film come spazio e come strumento per esplorare le tematiche socio-culturali. Seguiranno poi la Masterclass con Pietro Mario De Tilla e il workshop per gli studenti a cura di Giuseppe Carrieri, regista che curerà poi la produzione del corto di fine anno.

Tale iniziativa si inserisce in continuità con quella del precedente anno scolastico con il progetto “Diario napoletano, appunti di viaggio dentro la storia di Napoli” premiato dal I Bando “Piano Nazionale Cinema per la Scuola” (Azione 3 – CinemaScuolaLAB).

Tra le azioni messe in campo dall’Istituto nelle precedenti annualità si segnalano inoltre il Cineforum letterario e la partecipazione (anche attraverso le giurie studentesche) alle rassegne “Nazra film festival” e “Cinema del Reale”. Si è inoltre costituita nell’istituto la Commissione Cinema, sono stati attivati corsi di formazione per i docenti e workshop per gli studenti ed è stato già realizzato un cortometraggio diretto da Giuseppe Carrieri e intitolato “In fieri”.

Grazie alla guida del Dirigente Scolastico Carlo Antonelli il Liceo tende a stabilizzare i risultati conseguiti in precedenza e a consolidare una comunità scolastica orientata al cinema, una scuola moderna che mantiene tuttavia la sua storia e il suo impianto classico, che ne fanno la sua specificità al livello locale e nazionale.

Partner del progetto “Napoli Ville Lumière” sono l’associazione culturale “Grand Tour en Italie” che promuove la cultura della narrazione per immagini, il Lycée Suger di Saint-Denis (Paris) e il centro di formazione AFOL Metropolitana. Il progetto è sostenuto per il secondo anno dalla Film Commission Regione Campania e dall’Institut Francais di Napoli diretto dal Console Laurent Burin des Roziers. La prestigiosa collaborazione con l’Institut, che mette a disposizione anche i suoi spazi, ha l’obiettivo di costruire una sinergia culturale tra Parigi e Napoli attraverso il cinema come ponte.

Su Harry di Prisco

Nato a Napoli, Maturità Classica, Laureato in Giurisprudenza 110/110 e lode, iscritto all’Albo dei Giornalisti dal ‘73, socio GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica), specializzato in Enogastronomia, Viaggi, Turismo e Cultura, Ispettore On. Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

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