Capelli, consigli per la tinta in base al colore

Capelli: consigli per la tinta in base al colore

Col passare degli anni i nostri capelli cambiano ed inesorabilmente perdono lo smalto di un tempo. La comparsa dei capelli bianchi è un fenomeno naturale al quale nessuno riesce a sfuggire completamente e che molte persone vivono con una certa apprensione.

La comparsa dei primi capelli bianchi, nota anche come canizie o incanutimento, comincia a farsi notare una volta trascorsi i 30 anni, ma non è possibile definire un’età precisa; alcuni soggetti, infatti, sia maschi che femmine, notano i loro primi capelli bianchi abbastanza presto (già dopo i 19 anni), mentre altri, i più fortunati, conservano il loro colore naturale molto più a lungo. In molte persone, comunque, i capelli bianchi cominciano a essere particolarmente evidenti trascorsi i 50 anni di età.

La comparsa dei capelli bianchi può avere svariate cause. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di un fenomeno fisiologico che sembra essere principalmente legato a una diminuita attività della tirosinasi dei melanociti presenti nel bulbo pilifero (la tirosinasi è un enzima che, fra le altre cose, è deputato alla produzione di melanina e allo smaltimento di cataboliti ad azione tossica); la ridotta attività della tirosinasi e l’accumulo di sostanze dannose nei melanociti è alla base dei fenomeni degenerativi dei melanociti che perdono progressivamente la capacità di elaborare la sostanza pigmentata che determina la colorazione di peli e capelli.

I rimedi

Ovviamente esistono diversi rimedi per combattere la comparsa dei capelli bianchi. Il più frequente è quello della tintura per capelli, utilizzando prodotti dei migliori marchi come L’Oréal.

Si tratta di un marchio che da sempre si contraddistingue per la qualità dei propri prodotti, sempre più utilizzati in ambito privato e professionistico. Uno dei prodotti più utilizzati di questo marchio è Casting Crème Gloss. Si tratta di una tinta per capelli che dona un colore brillante e una lucentezza ricca. Grazie al lavaggio graduale e al complesso di trattamenti brevettato che previene i danni ai capelli, è possibile cambiare le tonalità di colore in base all’umore.

Il primo passo per scegliere il colore giusto è individuare il sottotono della tua pelle e stabilire così se si ha una carnagione dai colori caldi o freddi. Chi ha una pelle dai sottotoni freddi – che generalmente corrispondono a una carnagione diafana, bianca o rosata, e comunque tendente ai toni del rosa – dovrebbe prediligere toni decisi e altrettanto freddi, che vadano così a valorizzare le cromie di partenza creando affascinanti mix di contrasto. Per le donne dalla pelle lunare o di porcellana ad esempio, i rossi, il nero corvino o il biondo freddo e glaciale sono tra i colori più indicati che promettono un risultato davvero chic. Le donne dalla pelle scura ma con sottotono freddo possono optare invece per un moro deciso, dalle sfumature color moka e i castano-neri più intensi.

Chi ha la pelle dai sottotoni caldi invece – e quindi tendente al giallo più che al rosa – dovrebbe puntare su colorazioni calde e dorate. Dal color cioccolato caldo, al castano dorato e al caramello, fino al rosso ramato.

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