Roulette. Foto dal Web di Naim Benjelloun
Roulette. Foto dal Web di Naim Benjelloun

Hollywood racconta il casinò

Pochi altri luoghi hanno il fascino del casinò. I dadi, la roulette, le fiche, i gesti compiti del croupier, la ricercatezza degli ambienti, l’eleganza degli avventori, l’eccentricità di alcuni personaggi, i brividi adrenalinici della sfida. La sala da gioco è spesso il teatro perfetto di storie avvincenti e di avventure letterarie rimaste alla storia, di grandi opere della letteratura mondiale come “Il giocatore” di Fëdor Michajlovič Dostoevskij o de “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello.

Questa location ha avuto ruolo chiave anche nell’immaginario cinematografico degli ultimi decenni. In molti film i giochi da casinò si rivelano la chiave di svolta della narrazione. Il gioco, infatti, apre la strada a possibilità impensate, stravolge ogni pianificazione. Hollywood è stata molto influenzata da questo ambiente, tanto dalle atmosfere dei classici casinò europei, che delle luci scintillanti delle grandi sale da gioco di Las Vegas, la città del gioco per eccellenza.

Roulette. Foto dal Web di Naim Benjelloun
Roulette. Foto dal Web di Naim Benjelloun

Nei primi anni Quaranta esce nelle sale una pellicola che rimarrà uno dei grandi classici del cinema americano, “Casablanca” (1942), diretto da Micheal Curtiz. Protagonista della vicenda è Rick Blaine, misterioso gestore di un locale notturno di Casablanca, interpretato da Humphrey Bogart. Si vivono tempi difficili, imperversa la Seconda Guerra Mondiale. Rick è un uomo cinico e taciturno, che nasconde un passato doloroso. Nel suo locale in molti si incontrano per giocare e la roulette lì presente svolgerà un ruolo determinante per la vita di alcuni dei personaggi coinvolti nella vicenda. Indimenticabile l’interpretazione della meravigliosa Ingrid Bergman, nonché la celebre colonna sonora, che vede tra i suoi brani più noti “As time goes by”. Il film ha vinto ben tre premi, l’Oscar per la regia, per il miglior film e per la migliore sceneggiatura non originale.

Negli anni Sessanta è grande il successo di “Cincinnati Kid” (1965), uno dei primi film dedicati interamente al mondo del gioco. Il film, diretto da Norman Jewison, ha come protagonista un memorabile Steve McQueen, che interpreta Eric Stoner, il migliore giocatore di Poker della New Orleans dei primi anni Trenta. Un giorno arriverà in città uno dei più grandi campioni del poker americano, Lancey Howard. Questo vorrà sfidare il giovane Eric e la loro contesa sarà molto di più che una semplice sfida a carte, ma un vero e proprio scontro generazionale.

Un altro grande classico del cinema che rimanda al gioco è “La stangata” (1973) di George Roy Hill. Il film ha come protagonista una coppia cinematografica diventata leggenda, quella composta da Paul Newman e Robert Redford. I due vogliono vendicarsi delle imposizioni di un gangster arrogante e potentissimo. Il questo contesto il gioco svolgerà un ruolo fondamentale, legandosi ad una serie di colpa di scene avvincenti e allo stesso tempo tragici. Il film è stato insignito di ben sette premi Oscar, tra i quali il premio per il miglior film, per la miglior regia e la miglior sceneggiatura originale.

Nel 1993 esce un altro film rimasto agli annali, “Proposta indecente” di Adrian Lyne. Anche questo film vede tra i suoi protagonisti Robert Redford, questa volta insieme a Woody Harrelson e a Demi Moore, che con questa pellicola raggiunge la fama mondiale ed è riconosciuta come uno dei più celebri sex symbol della Hollywood anni Novanta. Una coppia di giovani sposi, bellissimi e rampanti, decide di passare una nottata in un casinò di Las Vegas e sceglie quindi di giocare tutti i suoi risparmi. Le cose non andranno come sperato, ma un affascinante miliardario farà ai due una proposta, che metterà in discussione moltissime certezze.

Altro celebre film degli anni Novanta ambientato a Las Vegas è “Casinò” (1995) di Martin Scorsese. La pellicola è ispirata al romanzo di Nicholas Pileggi “Casino: Love and Honor in Las Vegas”. Si porta sullo schermo la Las Vegas degli anni Ottanta, tra lusso e intrigo. Nel cast troviamo attori come Robert De Niro, Sharon Stone e Joe Pesci. Sharon Stone è stata candidata all’Oscar per questa sua performance, per aggiudicarsi poi un Golden Globe come migliore attrice.

Nei primi anni Duemila invece esce quella che sarà una delle trilogie più fortunate della storia del cinema hollywoodiano: “Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco” (2001), “Ocean’s Twelve” (2004) e “Ocean’s Thirteen” (2007). Il primo capitolo della serie, diretto da Steven Soderbergh, è un rifacimento di una celebre pellicola del 1960, “Colpo grosso”. Danny Ocean (George Clooney), è un galeotto che torna in libertà e decide di organizzare un grande colpo a Las Vegas, rapinando tre dei più celebri casinò del luogo, insieme al suo amico Rusty, interpretato da Brad Pitt. Sullo schermo vediamo anche Julia Roberts, Matt Damon, Andy Garcia e molti altri ancora.

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Redazione Giornalistica

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