È tra gli appuntamenti annunciati nel comunicato di lancio della prossima mostra internazionale del Cinema di Venezia l’incontro con Gideon Bachmann e gli scatti raccolti sul set di “8 e ½” di Federico Fellini, tutti di proprietà dell’Archivio fotografico di Cinemazero Images.
L’incontro è stato voluto come momento di punta dell’omaggio al capolavoro felliniano di cui ricorre il cinquantenario, a cui seguirà la prima mondiale del nuovo film di Ettore Scola “Che strano chiamarsi Federico”. La richiesta delle foto di Cinemazero in una vetrina di questa importanza si inserisce in un anno caratterizzato da altrettanto significativi risultati: dalla presenza delle foto di Deborah Beer sul set di “Salò” al Centro de Cultura Contemporanea di Barcellona, a quelle di Tina Modotti all’Auditorium Parco della Musica di Roma, alla mostra che si terrà in Israele a settembre, confermando il pregio di questo patrimonio.
Cinemazero Images conserva infatti i negativi e i positivi (più di 6.000) scattati da Gideon Bachmann – amico e fotografo di scena di Fellini – sul set di molti dei suoi film più celebri, oltre che in vari momenti della sua vita privata. Per questa occasione l’autore commenterà dal vivo del gli immortali scatti fatti sul set del capolavoro “8 ½”, di cui ha saputo catturare lo squisito bianco e nero e la purezza, il lirismo, regalandoci uno sguardo indiscreto e privilegiato sul dietro le quinte di uno dei più grandi maestri del cinema.