Il drama per gli incontri di Cinema di Sorrento

Il drama tema degli incontri di Cinema di Sorrento

Tutto pronto per l’edizione 2018 degli Incontri di Cinema di Sorrento

Una edizione tutta dedicata al genere drama questa degli Incontri di Cinema di Sorrento del 2018. Le date da appuntare per gli Incontri Internazionali sono dal 18 al 22 aprile nella cittadina costiera, organizzata da Cineventi, con la direzione artistica di Remigio Truocchio, il sostegno della Regione Campania e in collaborazione con la Film Commission Regione Campania.

Il drama per gli incontri di Cinema di Sorrento

Il tema

Questa quarantesima edizione con l’omaggio al Regno Unito si riconferma (dopo la scorsa edizione dedicata alla Francia) il focus degli Incontri di Cinema di Sorrento che accenderà ogni anno i riflettori sulla produzione audiovisiva di un Paese: 5 giornate di lavori, che vedranno l’alternarsi di proiezioni, anteprime, retrospettive, tavole rotonde e incontri alla presenza di vari ospiti del mondo del cinema e della televisione.

Sarà inoltre proposta una vetrina della cinematografia inglese contemporanea, con uno sguardo particolare alle donne e la partecipazione di ospiti internazionali.

Una sessione della scorsa edizione con Alessandro Siani al Chiostro di San Francesco a Sorrento
Una sessione della scorsa edizione con Alessandro Siani al Chiostro di San Francesco a Sorrento

Il focus sul genere e sul tema emergono anche dal nuovo visual della manifestazione, firmato per il terzo anno da StudioEsse, che, in continuità con lo stile dello scorso anno, sottolinea la nuova veste con cui si presenta la manifestazione e la sua vocazione internazionale; sono stati inseriti elementi iconici fortemente rappresentativi del Paese omaggiato – il Regno Unito, e di un film drama – Arancia Meccanica, tra i più famosi del regista inglese Stanley Kubrick, declinati con i colori della bandiera (blu, bianco e rosso).

La kermesse è promossa dal Comune di Sorrento, guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo, organizzata dall’Assessorato agli Eventi, retto da Mario Gargiulo, con il coordinamento del dirigente del Settore Cultura, Antonino Giammarino, autore del nuovo format.

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