Una scena di La mano invisible. Foto ExitMedia.
Una scena di La mano invisible. Foto ExitMedia.

La mano invisibile, un film sul lavoro

In uscita il 23 Novembre, La mano invisibile

Dopo la presentazione del film La Mano invisibile alle giornate del cinema d’essai FICE di Mantova, lo stesso sarà protagonista di un’uscita italiana in sala con 10 copie. L’opera prima di David Macián dal 23 novembre 2017 sarà nelle città di Roma, Milano, Perugia, Torino, Cagliari, Bologna, Bari, Padova e Reggio Calabria.

Una scena di La mano invisible. Foto ExitMedia.
Una scena di La mano invisible. Foto ExitMedia.

Il film, con un ottimo gioco di prestigio narrativo, risponde alla necessità di denunciare la progressiva disumanità che ormai sta dilagando nell’attuale mercato del lavoro. La mano invisibile tratta senza mezzi termini il precariato e quelle condizioni/dinamiche lavorative che tendono a sfruttare il prossimo e a umiliare la dignità delle persone.

Il film drammatico dalla durata di 80 minuti, vede nel cast Anahí Beholi, Josean Bengoetxea, Eduardo Ferrés, Elisabet Gelabert, Christen Joulin, Marta Larralde, Esther Ortega, Bruto Pomeroy, Daniel Pérez Prada e Marina Salas.

La mano invisibile, di bruciante attualità, è la denuncia sociale che invoca lo spettatore a non guardare dall’altra parte, un monito per tornare a parlare di diritto del lavoro coi diritti.

La qualità del film sull’argomento è confermata dalla sua selezione, lo scorso 28 giugno, per l’evento Women’s Struggle in the labour market, svoltosi presso il Parlamento Europeo di Bruxelles.

In Spagna, pur uscendo la scorsa primavera in pochissime copie, è divenuto rapidamente un film di culto, segnalato dalla rivista Fotogramas come uno dei 10 film da non perdere della stagione.

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Redazione Giornalistica

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