Una scena di E se mi comprassi una sedia. Da sinistra Gianni Ferreri, Sergio Solli, Elena Baldi, Salvatore Gisonna e Benedetto Casillo
Una scena di E se mi comprassi una sedia? Da sinistra Gianni Ferreri, Sergio Solli, Elena Baldi, Salvatore Gisonna e Benedetto Casillo

E se mi comprassi una sedia?, il film

I racconti del cinema in E se mi comprassi una sedia?

E se mi comprassi una sedia? Un film che cerca con coraggio, irriverenza e un pizzico di provocazione, a raccontare un piccolo pezzo d’Italia, della produzione cinematografica, approfondendo i suoi bisogni ed i suoi sogni. Scritta, diretta e interpretata da Pasquale Falcone (“Amore con la S Maiuscola”, “Lista civica di provocazione”, “Io non ci casco”), la pellicola è impreziosita da tre citazioni, tratte dai film “Cosi parlò bellavista”, “Miserie e Nobiltà” e da uno sketch di Massimo Troisi.

Una scena di E se mi comprassi una sedia. Da sinistra Gianni Ferreri, Sergio Solli, Elena Baldi, Salvatore Gisonna e Benedetto Casillo
Una scena di “E se mi comprassi una sedia?” Da sinistra Gianni Ferreri, Sergio Solli, Elena Baldi, Salvatore Gisonna e Benedetto Casillo

“E se mi comprassi una sedia?” annovera un nutrito cast, oltre alla partecipazione straordinaria di Benedetto Casillo e Sergio Solli di nuovo insieme dopo 32 anni, da attori del calibro di Gianni Ferreri, Elena Baldi, Tano Mongelli, Fabio Massa e può contare in un film, e quella amichevole di Salvatore Gisonna, Nicola Acunzo, Salvatore Cantalupo, Rosaria De Cicco, Ernesto Lama e Pietro De Silva.

Le musiche originali dirette e orchestrate da Sandro Di Stefano, che danno ritmo alla pellicola grazie anche agli inediti “Samanta, ma con l’h” e “Checco pensaci tu”.

Il film sarà nei cinema dall’11 maggio.

Le dichiarazioni

Pasquale Falcone dichiara: “Una commedia brillante anche un po’ favola un progetto, provocatorio e ambizioso figlio di una piccola produzione cinematografica. Un film libero di giocare con gli ingredienti del genere commedia, ma anche più vivo e meno scritto, più attento allo stile che alle tematiche, ai volti che ai tramonti. Libero, e alla ricerca di nuove sperimentazioni, incurante delle convenzioni che separano il documentario dalla finzione, l’approccio realistico da quello concettuale, l’osservazione dall’interpretazione”.

E se mi comprassi una sedia?

Due produttori cinematografici, i fratelli Tavani, titolari di una piccola società di produzione cinematografica “Tavani Brass”, visto il successo ottenuto dai film di Checco Zalone, propongono a uno sconosciuto cantante partenopeo “Chicco Resina” di realizzare un film per intercettare in qualche modo la scia del successo del film campione d’incassi in Italia. Parte da Napoli la sfida al film campione d’incassi. Riusciranno nell’impresa?

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