Gli allievi della Laborart al Social World Film Festival
Gli allievi della Laborart al Social World Film Festival.

Dalla Laborart alla TV, i nuovi talenti

Tanti sono i talenti della Laborart, che dopo un anno ricco di grandi soddisfazioni, si preparano ad affrontare una nuova stagione dopo i successi riscossi in TV.

La scuola nata da un’idea di Imma Cuomo in collaborazione con l’insegnante Rosaria Cannavale, vede tra i suoi insegnanti Francesca Rapicano e Guy De Bock per la danza, mentre i corsi di recitazione e cinematografia sono a cura di Giuseppe Mastrocinque e Domenico Orsini. Diversi gli interventi di professionisti nel corso dell’anno 2017/2018.

I workshop per gli allievi iscritti ai corsi di recitazione sono stati curati dal regista Luigi Russo, l’attore Pino L’Abbate e i casting director Adele Gallo e Massimiliano Pacifico, mentre per la danza sono intervenuti: Nello Schiano Cola, Cristina Amodio, Francesco Gammino, Giusy Prisco e il direttore del Teatro Di San Carlo Stéphane Fournial.

I talenti visti in TV

Gli allievi della Laborart al Social World Film Festival
Gli allievi della Laborart al Social World Film Festival.

Egidio di Maio, Vincenzo Alfano, Valeria Dell’Amura, Alessio d’Aniello, Giada Iovino, Mariateresa Pezzatini, Marcello Lusciano, Rosaria Ruocco e Catello Buonomo hanno preso parte alla serie televisiva “L’Amica geniale” tratta dal romanzo di Elena Ferrante per la regia di Saverio Costanzo.

Elena Foresta dopo il debutto in prima serata su Rai1 con il film “In Punta di piedi”, ha interpretato un ruolo nella fiction “È arrivata la felicità” e un altro come protagonista di puntata nella serie “I Bastardi di Pizzo Falcone” di Alessandro D’Alatri, in onda il prossimo autunno. Inoltre ha partecipato sempre come protagonista nel corto “Nun More maie” di Agostino Fontana, finalista alla prima edizione del Pulcinella Film Festival.

Il giovane Domenico Cuomo, dopo “Gomorra La serie” ha interpretato un ruolo ne “L’amica geniale” e in questo periodo è impegnato, nel ruolo di Lorenzo, sul set di “Catch-22”, la prima serie televisiva diretta e interpretata da George Clooney, attualmente in lavorazione, tratta dal romanzo “Comma-22” di Joseph Heller e co-prodotta da Sky.

Dominique Donnarumma e Gerry Di Nola hanno preso parte al remake de “Le Simpatiche canaglie” per la regia di Pino L’Abbate. Claudia Briglia ha preso parte all’ultimo film di Edoardo De Angelis “Il vizio della speranza” in concorso alla prossima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, con il ruolo della protagonista da piccola. Valentina Varone ha partecipato allo spot per Fanpage e al film “Martin Eden” diretto da Pietro Marcello.

Sonia Scarfato ha preso parte al film di Salvatore Piscitelli “Vita segreta di Maria Capasso”, nel ruolo della figlia minore della protagonista interpretata dall’attrice Luisa Ranieri. Adriana Serrapica, dopo il suo esordio sul grande schermo nel ruolo di Emanuela Orlandi nel film “La verità sta in cielo”, sta proseguendo il suo percorso artistico a teatro. Per quanto riguarda la danza, Giovanna Santarpia e Pietro Buonomo sono entrati a far parte della scuola di danza del San Carlo. Le gemelle Federica e Annachiara Maresca sono entrate all’Accademia Nazionale di Roma. Miriam Raffone ha ricevuto una borsa di studio al DAF (Dance Art Faculty) di Mauro Astolfi. Conny Caprpini appena diplomata alla Laborart è entrata all’Accademia Nazionale per il triennio di perfezionamento (percorso universitario). Federica Mosca è in tournée con “Actor Day – L’attore di Dio” il musical diretto da Bruno Garofali, scritto e interpretato da Attilio Fontana.

Le dichiarazioni

Imma Cuomo e Rosaria Cannavale della Laborart raccontano: “Ci prendiamo cura dei bambini dai loro primi anni di vita grazie anche alla competenza degli insegnanti e professionisti del settore, per accompagnarli fino alla maggiore età, attraverso un percorso di studi pratici e teorici, sia per quanto riguarda la danza, sia per la recitazione. La nostra filosofia comprende momenti dedicati allo studio, alla scoperta, al divertimento e alla cura delle relazioni con i coetanei e gli adulti. Il nostro interesse è quello di far sentire ogni bambino o ragazzo a proprio agio, in un ambiente sicuro e accogliente“.

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