Valentina Cervi in una scena di Solo per amore
Valentina Cervi in una scena di Solo per amore

Valentina Cervi, gli ostacoli il nostro motore

A tu per tu con Valentina Cervi

Solo per amore é tornato con la seconda stagione. La fiction di Canale 5 è pronta a dare ai telespettatori nuovi interessanti colpi di scena. Nel cast ritroveremo nuovi e vecchi protagonisti come Antonia Liskova, Roberto Farnesi, Kaspar Capparoni, Simon Grechi e Valentina Cervi.

Valentina Cervi in una scena di Solo per amore
Valentina Cervi in una scena di Solo per amore

Valentina Cervi torna a vestire i panni di Gloria con quel desiderio di verità che da sempre le appartiene. La Gazzetta dello Spettacolo incontra l’attrice e da questa chiacchierata emerge la sua personalità, il suo essere donna indipendente e quell’istinto materno presente e spiazzante.

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo, Valentina. Sei tornata in TV con la fiction Solo per amore. Come ritroviamo il tuo personaggio? 

Gloria è una donna che ama cambiare. La ritroviamo a Miami perché ha deciso di sposare un uomo ed è diventata madre. Torna a Roma per conquistare un ruolo di potere. Ma alla fine, ciò che Gloria vuole è un posto dell’anima, vuole riconquistare la sua identità.

Credi che Gloria ti assomigli? Cosa le hai regalato di te?

Gloria non mi assomiglia per niente. Penso che le persone, che cercano di sedurre e di ambire al potere, sono persone insicure, ferite e sole. Quindi, ho sempre cercato di dare a Gloria una ferita. Ho voluto darle un luogo di umanità.

Che esperienza è stata per te questa?

Io mi sono divertita ancora di più rispetto alla prima stagione perché conoscevo già il mio personaggio e ho potuto così sfaccettarlo senza pormi le domande che di solito ti fai quando inizi un personaggio nuovo.

Che compagno di lavoro è stato l’attore Paolo Mazzarelli, che nella fiction interpreta il marito di Gloria?

Ho avuto come compagno di lavoro un attore fantastico. Ci siamo dati moltissimo ai nostri personaggi, ci siamo molto divertiti. Sono molto contenta che ci sia stato lui perché la serie viene girata molto velocemente, ci sono molte scene da girare in una giornata e avere un compagno di viaggio bravo come lui, mi ha aiutata.

Perché dovremmo guardare Solo per amore?

Io, personalmente, mi sono molto affezionata ed emozionata a questa seconda stagione. Bisogna guardarla perché ci sono personaggi affascinanti e nuovi. E perché poi un film o una serie risente anche in parte del clima che si crea sul set. Spero che si senta l’armonia che si è creata tra di noi.

C’è mai stato un momento in cui hai provato fatica a fare questo mestiere, essendo una donna?

Sicuramente ci sono più ruoli per gli uomini che per le donne. Ma alla fine contano le scelte che facciamo. Non mi sono mai lamentata. Anzi, le fatiche che si sono presentate lungo il mio cammino professionale sono sempre state un motore per cercare di crearmi degli spazi, delle cose da fare da sola, non aspettando di essere chiamata. Gli ostacoli sono degli stimoli nei momenti di difficoltà.

Come ti descriveresti come donna, Valentina?

Sicuramente sono una persona fedele, appassionata, prepotente, malinconica. È difficile presentarsi, sai? Perché ognuno ti percepisce alla propria maniera.

Come mamma, invece?

Come mamma sono un po’ pazza, molto presente e affettuosa, mi metto sempre in empatia assoluta con i miei figli.  L’empatia è una cosa molto bella, ma devi cercare di mantenere una certa distanza per permettere ai tuoi figli di cercare la loro strada e costruire la propria identità. Forse mi identifico troppo nella loro ingenuità da bambini. Però credo di star facendo un buon lavoro come mamma!

Che progetti futuri hai ora?

A settembre uscirà il film Il manoscritto trovato a Saragozza del regista Alberto Rondalli. Il film è ambientato nell’800 e ha un cast davvero ricco. Poi ho altri progetti a Settembre, ma ne riparleremo. Adesso sono in pausa e desidero stare con i miei bambini. Dopo l’estate, tornerò a lavorare!

Su Anna Chiara Delle Donne

Redattrice

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