Alessandra Masi

Alessandra Masi: Un posto al sole è una grande scuola

Un posto al sole vanta un numeroso pubblico e un sempre più confermato successo. Ogni sera, su Rai Tre, accompagna i telespettatori italiani nelle vicende del palazzo più famoso di Napoli.

Alessandra Masi
Alessandra Masi. Foto da Ufficio Stampa

Colpiscono e tengono sul fiato sospeso, sempre di più, le vicende dei protagonisti più giovani della soap. Un esempio? La storia d’amore travagliata tra i due giovani ragazzi: Nunzio (Vincenzo Messina) e Chiara, interpretata da Alessandra Masi. La giovane attrice è la new entry di quest’anno, e con la sua semplicità e leggerezza è da subito entrata nel cuore dei fan. La Gazzetta dello Spettacolo l’ha incontrata per voi…

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo, Alessandra. In Un posto al sole sei Chiara. Parlaci del tuo personaggio.

Ciao a tutti! Chiara Petrone è una giovanissima della borghesia napoletana, con un papà molto presente. Si innamora di nunzio che è un ragazzo, nipote di un camorrista. Questo elemento creerà non pochi problemi.

Ti assomiglia Chiara? 

Chiara mi assomiglia? Direi di no…nel senso che lei è sempre molto legata al parere di suo padre, mentre io decido sempre di testa mia! La cosa che ci accomuna però è che, alla fine, entrambe seguiamo quello che sentiamo, ovvero il cuore.

Come si evolverà il tuo personaggio nel corso dei prossimi episodi?

Posso dire solo che ce ne saranno delle belle!

Sei arrivata da poco nella soap. Come ti stai trovando sul set e con i colleghi?

Con i colleghi tutti mi sto trovando benissimo. Sono come una grande famiglia.

Che esperienza è per te questa e cosa sta portando in più al tuo bagaglio professionale?

Questo è il mio primo lavoro televisivo quindi già questo, arricchisce il mio bagaglio. Sento di dover imparare e continuare a studiare sempre e comunque …e Un posto al sole è una grande scuola.

Quale messaggio speri colga il pubblico da casa grazie al tuo personaggio?

Spero che il pubblico colga la difficoltà che potrebbero vivere tutte le ragazzine dell’età di Chiara. Combattute tra testa e cuore…

Chiara ha un rapporto idilliaco con il padre. E tu che rapporto hai con tuo padre e con la tua famiglia?

Quando ero piccola anche io credevo che mamma e papà fossero supereroi. Invece crescendo ho capito che sono umani e li amo in tutta la loro umanità e fragilità. Sono presenti sempre e comunque nella mia vita, anche perché ho bisogno di loro.

Te lo ricordi il giorno in cui hai realizzato che avresti voluto fare l’attrice?

Ho iniziato a fare animazione turistica a 16 anni, e da lì è iniziato a piacermi il palco. Ho capito che non mi sarei più posta un’ alternativa solo frequentando un corso di teatro con un regista napoletano,che è stato ed è il mio idolo.

Alessandra, parliamo di te. Cosa fai quando non sei sul set?

Sono molto pigra e lo sta capendo ogni giorno di più. Mi piace stare a casa, mangiare bene, dormire, guardare film in lingua originale! Organizzare cene con gli amici, chiacchierare,cantare. Mi piace anche andare a ballare, non sempre ma qualche volta sì!

C’è un ruolo che ti piacerebbe interpretare più in là e che hai sempre desiderato fare?

Mi piacerebbe tantissimo girare un film o una serie in costume, sono romantica!

Progetti futuri di cui puoi parlarci?

Per ora voglio andare a New York per continuare a studiare una tecnica cinematografica che ho iniziato a Londra, l’ anno scorso. Mi interessa molto anche l’inglese e l’idea di poter gestire la lingua alla perfezione o quasi. Perciò devo studiare!!

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