Maristella Burchietti, L'Onore e il rispetto,

Maristella Burchietti: L’Onore e il rispetto, sarò una coraggiosa

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”L’Onore e il rispetto” è una delle fiction più amate dal pubblico televisivo. La quarta parte della fiction andrà in onda da martedì 1 settembre su Canale 5. Al centro della storia ci sarà ancora una volta Tonio Fortebracci, interpretato dal bel Gabriel Garko. La quarta stagione della fiction andrà in onda da martedì 1 settembre su Canale 5 e non mancheranno colpi di scene e personaggi inediti. L’attrice Maristella Burchetti sarà un nuovo e inaspettato personaggio chiamato Andra. Maristella, 20 anni il prossimo mese, è entusiasta e fiera del ruolo interpretato e rivela a La Gazzetta dello Spettacolo tutte le sue emozioni in un’intensa intervista.

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo! Maristella, nella nuova stagione de “L’Onore e il rispetto” sarai “Andra” . Parlaci del tuo personaggio. Cosa dobbiamo aspettarci da Andra?

Andra è un personaggio molto particolare che dovrà affrontare tante disavventure, troppe per la sua giovane età, ma aspettatevi un personaggio che nelle sue difficoltà darà prova di grande coraggio, le sue esperienze di vita la fanno apparire fragile, la paura si legge nel suo sguardo spesso perso, è l’innocenza fatta persona, proprio questa sua caratteristica si contrappone al mondo che la circonda. ma del resto sono proprio queste sofferenze che la rendono forte in modo inaspettato. è stata una grande scuola calarti in un personaggio così difficile e drammatico.

 “L’Onore e il rispetto” é una delle fiction piú amate dal pubblico italiano. Che emozioni hai provato sul set?

Innumerevoli, una gamma di emozioni a cui nessuna parola renderebbe giustizia. È stato un grande passo per la realizzazione di un sogno, era la mia prima esperienza lavorativa, ancora andavo alle superiori e mi sono trovata in un ambiente nuovo e meraviglioso, su cui avevo fantasticato tantissime volte. Sono stata fortunata a lavorare in una serie già avviata, che io stessa seguivo con entusiasmo, mai avrei pensato di poterne far parte, di poter provare tanta felicità e soddisfazione facendo quello che amo.

Raccontaci qualche aneddoto particolare del set condiviso con il cast.

Mi vien da ridere solo a pensare alle bellissime giornate passate sul set, c’è tanto lavoro e fatica ma tutti motivati da una grande passione. Spesso il mio personaggio si è trovato in situazioni un po’ scomode, ad esempio ho avuto a che fare con vari tipi di animali sono stata in dolce compagnia di topolini, o cinque scrofe con cui ho familiarizzato per ben sei ore di riprese, a fine giornata le mie condizioni erano a dir poco pietose, ma non potevo esserne più felice. C’è una bellissima armonia, ho vissuto per un periodo con persone che inevitabilmente ti dispiace salutare.

Hai attualmente lavorato nella serie tv ” Impazienti” accanto a Max Tortora ed Enrico Bertolino. Come é stato per te lavorare al fianco di due attori cosí importanti e divertenti?

È difficile chiamare lavoro un’ esperienza così divertente, loro due sono persone meravigliose da cui ho imparato tanto, mi hanno lasciato un vagone di ricordi, e insegnamenti d’oro. Ogni giorno era pieno di battute e risate ma appena il regista diceva azione, sia Max che Enrico si impegnavano nel loro lavoro dando il massimo, mettendoti a tuo agio. È stata un’esperienza meravigliosa, la vita sul set ovviamente ma anche tutto il contorno, era una gioia trovarsi a mangiare, a chiacchierare con loro, che sono tanto affermati, ma semplici e disponibili.

 Ti senti piú vicina ad Eva di Impazienti oppure sei piú simile ad Andra de L’onore e il rispetto?

Sono due personaggi molto diversi da me, Eva per il carattere, anche se il suo rapporto con il papà mi ricorda quello che ho io, caratterizzato da una dolce premura e un gran bene; Andra ha decisamente una vita fuori dal comune,quindi è difficile identificarsi in lei, ha un modo di vedere le cose del tutto personale, quasi inconsapevole ma che la rende un personaggio decisamente interessante. Eppure in ognuna di loro ci sono un po’ io, paradossalmete il momento in cui mi sento più me stessa è quando interpreto altri personaggi

Come é nata la tua passione per la recitazione? Te lo ricordi il momento in cui ti sei detta: ” Ecco, voglio fare l’attrice”?

Assolutamente si, alle elementari eravamo soliti fare lo spettacolino di fine anno, io lo vivevo in modo diverso dagli altri, ci mettevo tutta la passione che avevo, mi preparavo al “debutto” mettendo tutta me stessa, solo l’idea mi emozionava. È stata alla recita della seconda elementare che mi sono innamorata, ho sentito gli applausi dei genitori in sala, mi sembrava il suono più bello del mondo, e ho capito che avrei voluto vivere di quello. Lo definirei un colpo di fulmine, da lì ho iniziato a sognare ad occhi aperti, a fare corsi di recitazione, e la voglia di vivere mille esperienze attraverso vari personaggi è diventata sempre più grande.

Cosa consiglieresti ad una giovane ragazza che come te vuole fare questo mestiere?

Tanta dedizione e inevitabilmente pazienza che non può mancare, è un mondo competitivo e difficile ma meraviglioso che regala immense soddisfazioni. Devo ancora abituarmi, ho avuto modo di vedere che la smania di fare, di stare sul set è tanta, ma c’è tanto dietro, tanto lavoro ed impegno e soprattutto determinazione, è necessaria la passione che rende tutto più bello e ti da la forza di perseverare anche nei possibili momenti no.

 Un ruolo che vorresti interpretare e un regista con cui vorresti lavorare?

Al momento ritengo che ogni esperienza è d’oro, ma vorrei arrivasse la grande occasione , mi piacerebbe un personaggio drammatico, mi piacerebbe comunicare attraverso emozioni forti, le stesse che provo guardando un film di Castellitto, con il quale un giorno sarebbe un onore lavorare.

C’è un’attrice a cui ti ispiri quando reciti? 

Una in particolare direi di no, ogni attrice e attore sono fonte di ispirazione, se riesco provo a rubare atteggiamenti, espressioni di grandi artisti, sperando un giorno di poter fare film tanto importanti. Sicuramente il mio idolo è Meryl streep, dopo 19 candidature all oscar direi che è un bel modello a cui ispirarsi.

Conosciamo un pò meglio Maristella. Oltre alla recitazione quali sono le tue passioni? Cosa fai quando non sei sul set?

Io studio, ho cercato di coniugare la mia passione per la recitazione con l’università, infatti studio arti e scienze dello spettacolo, non potrei esserne più entusiasta, studio con grande interesse. Amo fare le cose semplici, palestra, amici, quando posso scappo al mare, mi porto un buon libro e diventa il mio posto speciale. Ho sempre adorato viaggiare, mi incuriosisce entrare a contatto con una nuova cultura, infatti sarebbe fantastico lavorare in dei film viaggiando il mondo.

Quale è il tuo film preferito in assoluto e quale è la tua serie tv preferita?

È dura trovarne uno, i film sono tantissimi e molti hanno la capacità di coinvolgermi totalmente, di farmi sorridere o commuovere. Ma probabilmente il film che mi fa provare più emozioni, che non mi stanco mai di vedere è Forrest Gump, è ricco di insegnamenti, di citazioni che ti fanno pensare, per non parlare della performance del protagonista. Di serie tv me ne piacciono parecchie, anche se sono pià appassionata di film, soprattutto i classici, ma quando torno a casa, dopo cena, con il mio pigiama, buttata sul divano adoro vedere ”Grey’s Anatomy”, non mi dispiacerebbe far parte del cast di una serie del genere

 A cosa rinunceresti per amore della recitazione?

A tutto, al di fuori di alcuni principi che è fondamentale portarsi dietro. La recitazione è la mia priorità, è il mio sogno e sono molto determinata nel realizzarlo. Non so cosa mi riserverà la vita, cosa farò, ma so dove voglio arrivare, voglio essere un’attrice.

Come é il rapporto con la tua famiglia? Sostengono la tua scelta di essere attrice?  E i tuoi amici di sempre?

Sarà un termine banale, ma penso sia quello più adatto, è bellissimo, i miei genitori e mia sorella sono un punto fisso, sanno quanto ami fare il mio lavoro, quindi possono solo che essere contenti quando vedono l’impegno e la passione che ci metto. I miei si sono sorpresi di quanta felicità emanavo dopo una giornata di lavoro, quindi mi sostengono con tutto l’amore possibile, riponendo in me tanta fiducia di cui ho bisogno. Gli amici di sempre, ci sono e non potrei essere più grata della loro presenza, si interessano e fanno il tifo per me, sono fondamentali, mi danno tanto incoraggiamento sono fortunatissima!!

 Progetti futuri? Dove potremo rivederti?

Progetti futuri ce ne sono tanti, mi piacerebbe lavorare nel cinema, spero davvero che quest anno dia i suoi frutti, le possibilità si fanno sempre più concrete ma per scaramanzia non mi sbilancio, posso dirvi che la voglia di ritornare sulla schermo è davvero molta.

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