Dark Circus - Stereoptik

Dark Circus al Roma-Europa Festival

Arriva il Dark Circus a Roma

Dark Circus è lo spettacolo di Stereoptik in anteprima nazionale per Roma-Europa Festival che andrà in scena da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre, al Macro Testaccio – La Pelanda e che narra di nn universo fiabesco che riporta ai primordi del cinema e al teatro delle ombre. Rivolto a un pubblico di tutte le età, “Dark Circus” spalanca le porte dei sogni e dell’immaginazione, annientandone il confine tra sogno e realtà.

Dark Circus - Stereoptik

Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con La Francia in scena, la stagione artistica dell’Institut Français e dell’Ambasciata di Francia in Italia.

Non fatevi ingannare dal titolo di Dark Circus: di nero c’è solo l’inchiostro. Scoprirete un territorio fiabesco abitato da insoliti circensi uniti da un unico e ironico motto: “Come for the show, stay for the woe (venite per lo spettacolo, restate per il disastro)”.

Formato dai musicisti e illustratori Romain Bermond e Jean-Baptiste Maillet, Stereoptik ha conquistato platee di bambini e adulti attraverso spettacoli in grado d’unire la fascinazione del teatro di burattini, la magia del cinema e dell’animazione, la musica e un insolito utilizzo di oggetti quotidiani, luci e colori.

Tutti elementi manipolati in tempo reale in performance capaci di spingere l’immaginazione nei territori più fecondi e poetici dell’infanzia, senza far uso di complesse tecnologie o sofisticati effetti speciali.

Dark Circus

Dark Circus nasce dalla collaborazione con Pef, autore e illustratore di numerosi libri per bambini. Sua l’idea d’un circo, un po’ noir e un po’ sfortunato, in cui ogni singolo numero si trasforma in catastrofe: trapezisti cadono dall’alto, domatori di animali sono ingoiati da feroci leoni e donne cannone si perdono nello spazio.

A Bermond e Maillet il compito di narrare questa storia attraverso una composizione musicale elettroacustica e la proiezione su grande schermo d’immagini create in tempo reale. Qui il disegno spalanca le porte dell’ironia e della fantasia, mentre oggetti comuni e strumenti musicali assumono le sembianze di bizzarri personaggi.

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Redazione Giornalistica

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