Dan Cavalca

Cinematic, il primo disco di Dan Cavalca

Dan Cavalca

Dan Cavalca presenta il primo album

Come si può leggere dalla bio presente sul sito ufficiale dell’artista, Dan Cavalca è la sintesi maturata del percorso musicale dell’artista che, preso dalla voglia di indipendenza e autonomia, decide di cimentarsi in questa nuova avventura come polistrumentista.

Diplomato al conservatorio di Reggio Emilia, Daniele Cavalca (in arte Dan Cavalca) scopre l’amore per la musica all’età di sei anni durante un concerto jazz, che spinge Daniele ad imparare a suonare la batteria. Ha perfezionato le sue abilità in arrangiamento, produzione e performance grazie alla borsa di studio ottenuta al Berklee College, il più importante istituto universitario privato del mondo dedicato alla musica contemporanea, in particolare allo studio del jazz e della musica moderna americana. Il jazz ha sempre caratterizzato il suo percorso musicale, portandolo a collaborare con artisti come Robin Eubanks e Greg Hopkins.
Dopo aver condiviso il palco con Annie Lennox e Carole King, durante il Berklee Commencement Concert, l’artista ha collaborato come batterista e tastierista multimediale al Basetrack Live prodotto da Annie Hamburger (della Walt Disney Entertainment) e creato da Edward Bilous (della Juilliard Music School), con cui ha suonato in una tournée per quattro mesi negli Stati Uniti.
Le sue più recenti creazioni sono raccolte nell’album “Cinematic”, una collezione di frame e ricordi.

L’album, anticipato dal singolo “Life Time Lapse”, è composto da otto brani e interamente realizzato e prodotto dall’artista. A partire da “Iceland”, il cui suono d’entrata oceanico, insieme all’evoluzione polistrumentale, lasciano ampio spazio all’immaginario. Segue “You and Rising Sun”, una traccia che si tiene su di un suono monotematico, mentre Incuriosisce “Blues In”, un deciso pezzo di matrice elettronica, un’invocazione alla danza, senza mezze misure. “Cinematic”, la traccia che dà il titolo al disco, corre veloce con il suo timbro elettronico quasi imprendibile che da l’idea di una folle corsa. “Red Eclipse”, invece, racchiude in sé un miscuglio di accordi musicali.

“Life Time Lapse” ricorda una versione rinnovata e decisamente più fluida di Lady Luck di Jamie Woon, mentre completamente distaccata dalla prima versione è “Life Time Lapse (New Version)”, dove riconosciamo suoni più cadenzati. Disponibile online o in formato fisico, è una riflessione sulla ricerca del proprio io interiore.

Su Barbara Aragona

Barbara Aragona, italiana residente a Londra con fierezza da ormai sei anni, scrive di ciò che più le interessa e piace, sfogando nella scrittura la sua indole da fangirl seriale.