Anthony Phillips

Anthony Phillips: tecnologie e musiche

Anthony Phillips

Finalmente la musica senza tempo di Anthony Phillips approda alla tecnologia del 5.1 scatenando l’entusiasmo dei fans del virtuoso chitarrista britannico e dei più accaniti ed attenti collezionisti del repertorio dei Genesis. La Esoteric Recordings, infatti, ha da poco pubblicato un’interessante ristampa, in 5.1 Surround per l’appunto, del primo cd solista di Phillips, The Geese & The Ghost. In realtà si tratta non soltanto della ristampa di un album, anche se molto significativo dell‘ex Genesis ma di un cofanetto “supervisionato” da Mark e Vicky Powell, con la collaborazione per le note di Alan Hewitt e Jonathan Dann, composto da due cd e un dvd. Il primo è la semplice reissue del lavoro originariamente presentato al pubblico nel 1977 con remastering curato da Andy Miles e Simon Heyworth mentre il secondo rappresenta la parte più rara e ricercata del prodotto.

L’album di Anthony Phillips contiene infatti tredici pezzi in parte inediti tra demo e versioni single con l’aggiunta di Only Your Love. Il pezzo, composto da Anthony Phillips insieme al bassista dei Genesis Mike Rutherford, featuring Phil Collins in veste di cantante e di batterista, sarebbe dovuto già essere pubblicato qualche anno fa ma per motivi tecnici non se ne fece mai nulla. Adesso appare su The Geese & The Ghost 2015 ed è destinato ad attrarre l’attenzione di pubblico e critica. Da segnalare nella tracklist anche Which way the Wind Blows, sempre con Collins come vocalist e la coinvolgente Collections, una grande melodia con Anthony in doppia veste di cantante e pianista.

Quindi c’è il dvd audio con il disco originale in stereo in 5.1 Surround. Uscito a pochi mesi dalla pubblicazione di An Anthology-The Harvest of the Heart, una compilation molto curata che ripercorre alcuni dei momenti più brillanti della carriera musicale di Anthony, questa nuova reissue servirà di sicuro a far apprezzare ancora di più la produzione solista di colui che molti considerano l’anima musicale dei primi Genesis, con i quali ha inciso i primi due sorprendenti album, From Genesis to Revelation e Trespass, quelli che hanno segnato il percorso della band, il cui frontman era allora Peter Gabriel, prima della svolta pop degli Anni Ottanta. Negli anni a seguire la sua volontaria fuoriuscita dal gruppo per sfuggire al clamore della scena rock, Anthony, “fuoriclasse” della 12 corde nonchè raffinato compositore alternatosi negli anni tra prog, rock e classica, si è dedicato alla carriera solista concentrandosi sulla library e scrivendo apprezzati soundtrack per film, pubblicità e sceneggiati televisivi. The Geese & The Ghost 5.1, che con l’aiuto della moderna tecnologia riproduce in pieno l’emozione del sound originale, è un’ottima occasione per far conoscere ancor meglio al grande pubblico l’artista londinese, che negli anni si è fatto apprezzare per i suoi tratti musicali delicati ed intimistici e per la sua grande creatività.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.