Giubbonsky con “Marpionne”, nuovo provocante singolo

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E’ uscito a sorpresa “Marpionne”, nuovo singolo del cantautore nato a Casale Monferrato ma milanese d’adozione, Giubbonsky.

Il brano esula dalla produzione artistica dell’artista e propone un nuovo personaggio Giubbonsky che contamina i suoi testi provocanti con un sound elettro-rock quasi al limite dalla dance alternativa.

 

«Il brano nasce dall’esigenza di condannare un mondo basato sul potere economico ed il rapporto privilegiato che le banche riservano ai personaggi illustri – afferma l’artista – penalizzando la gente comune, presa tra l’incudine della recessione e il martello degli usurai. In Italia poi ne abbiamo visti troppi di imprenditori che evadono le tasse socializzando le perdite e mantenendo privati i guadagni. Così ho attinto ad un altri generi di potere: quello del ritmo, della danza, della musica, della parola, modellando un’antica filastrocca divenuta patrimonio della nostra cultura popolare». “Marpionne”, corredato da un irriverente video in uscita tra qualche giorno, è un vero e proprio atto d’accusa e nasce dall’esigenza impellente dell’artista di dare il proprio contributo al risveglio delle coscienze: «È ora di svegliarsi!! – continua – Smetterla di reagire con furore al ladruncolo di turno (peggio se è straniero) rimanendo sottomessi di fronte alle enormi rapine collettive operate ai danni di noi comuni contribuenti».

L’artista, dopo l’ottimo riscontro di pubblico e critica ottenuto con l’ultimo album “Testa di nicchia” (Vrec) ha diversi concerti previsti in tutto il nord Italia per proporre i suoi live densi di “mood rock”(Verona il 29/11, Milano il 13/12,   Varese il 27/12, Massa Carrara il 9/1/2015), in attesa del nuovo album di inediti più “tradizionali” previsto per la primavera del 2015. Info www.giubbonsky.it

«Un grande Maestro recitava che “a canzoni non si fan rivoluzioni”, tuttavia questo è il nostro mestiere, il nostro mezzo per comunicare».

Cenni biografici / Giubbonsky (Guido Rolando) nasce a Casale Monferrato (AL) e dopo la laurea al Dams di Bologna si trasferisce aMilano. Suona  chitarra, sax alto e baritono, basso e ritmi militando in molte formazioni tra cui Officine Schwartz e Banda degli Ottoni a Scoppio, Fish Eye Band di Andrea Labanca. Attualmente è membro della Contrabbanda Dopo l’esordio nel 2010 con “Storie di non lavoro” a distanza di tre anni esce “Testa di nicchia” (Vrec), prodotto da Alberto Rapetti. Su disco e dal vivo è accompagnato dalla Giubbonsky band con al basso Mega (Malakia e Ottoni a Scoppio) e alla batteria Fabio Bado (Contrabbanda e Fish Eye Band). Tra il 2013 ed il 2014, oltre a calcare alcuni prestigiosi palchi, dal Carroponte di Milano al Teatro Geox di Padova, è stato anche finalista nazionale del concorso “musica da bere”, semifinalista a Obiettivo Blues In, finalista regione Lombardia del Wanted Primo Maggio.

Su David Bonato

David Bonato nasce il 5/2/1976 a Verona. Frequenta il liceo scientifico Angelo Messedaglia a Verona. Si laurea nel 2001 in Scienze Della Comunicazione (indirizzo marketing ed impresa) a Trieste. Produttore discografico, giornalista.