Golden Globe

Golden Globe, serata carica di emozioni

Ecco i premi della 74a dei Golden Globe

Durante la serata per i Golden Globe, tanti sono stati i premiati e tanti i nomi ed i visi illustri, ma sicuramente l’applauso più lungo e sentito è stato per Brad Pitt produttore di Moonlight, premiato come miglior film drammatico che narra di un giovane afroamericano che si accorge di essere innamorato del suo amico.

Golden Globe

Per Brad Pitt non è stato semplice presentarsi in pubblico dopo il divorzio dalla bella Angelina Jolie, divorzio difficile che stava compromettendo il suo stato d’animo sottolineato anche da un evidente dimagrimento che per nulla ha scalfito la sua bellezza. La presenza a questa importantissima serata ha dato conferma di come il divo possa essere amato ed appoggiato anche dai suoi colleghi, nonché amici che si sono lasciati andare ad un applauso lungo due minuti. Un modo forse per far capire che non è solo nella sua battaglia legale che per il momento vede archiviate le accuse di violenza nei confronti di Pitt, anche se non c’è ancora accordo finale per la custodia dei bambini che vivono con la Jolie e che possono essere visti dall’attore solo in presenza di un terapista.

La 74ª edizione della cerimonia di premiazione dei Golden Globe si è svolta lo scorso 8 Gennaio 2017 al Beverly Hilton Hotel ed è stata condotta per la prima volta dal comico e conduttore televisivo Jimmy Fallon.

Sette le vittorie per il film La La Land che ha stabilito un vero e proprio record, mentre tra le serie televisive più premiate vanno citate The Crown, The Night Manager e Atlanta.

Altro momento sensibile della serata è stato il discorso della bravissima Meryl Streep ( premio alla carriera Cecil B. DeMille) che ha toccato argomenti particolari: “Se a Hollywood mandassimo via tutti quelli che non sono nati qui non ci resterebbe nulla da guardare se non il football e le arti marziali, che non sono propriamente arte“. Un particolare cenno, senza menzionarlo, è andato al nuovo Presidente degli Stati Uniti, che durante la campagna elettorale pare abbia “emulato” un giornalista diversamente abile. Pronta la replica di Trump che si è “difeso” dicendo che Meryl Streep è “una delle attrici più sopravvalutate di Hollywood” ed “una lacchè di Hillary che ha perso grosso” sottolineando anche di non aver mai “deriso” un giornalista disabile.

Onori ed onori in tutte le situazioni, anche le più belle e lussuose, di sicuro è stata una cerimonia dove non sono mancate le emozioni e dove si sono vissuti momenti memorabili e toccanti.

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento