Jeremy Parisi

Jeremy Parisi: Benigni, arrivo!

Jeremy Parisi

Incontriamo Jeremy Parisi per la gioia delle nostre lettrici

E’ un giovane uomo raffinato ed elegante, oltre che decisamente educato e posato, il modello e attore italo- francese con un passato da atleta, Jeremy Parisi. Conosciamolo più da vicino per la gioia delle nostre lettrici che possono inoltre ammirarlo sul suo seguitissimo profilo Instagram.

Jeremy, che ricordo hai del tuo debutto nel mondo dello spettacolo?

Una pubblicità che ho fatto: ho dovuto indossare il costume di batman tutto il giorno . Direi che è stato orribile perchè avevo caldo e lo dovevo tenere penso per ben otto ore di fila.

Alla fine della giornata avevo perso due kg!

Ti senti più attore o più modello?

Quando mi sono fermato col judo ho provato a fare tutti due; ho fatto qualche campagna in Francia però ho lavorato molto di più come attore in tv in Francia.

Tu sei uno sportivo: quanto ti mancano le gare?

Legare mi mancano tanto, e in particolar modo mi manca tutto ciò che avviene prima di esse come la preparazione, gli allenamenti , fare la borsa e mettere il kimono, la cintura nera, l’acqua, etc. Diciamo che non mi manca solo la dieta! ( ride)

Solitamente chi fa sport in maniera agonistica è molto competitivo, tu lo sei?

Sì, sono molto competitivo, ergo voglio vincere sempre e grazie al judo e tutti tornei che ho fatto vittorie sconfitte mi sento pronto per affrontare tutto nella vita. Diciamo che tutto lo stress prima dei tornei mi aiuta ora quando vado a fare un casting e giro in una serie , riesco a controllare tutto e rimango sempre calmo , e concentrato.

Quando- a tuo avviso- la competizione non è più sana?

Quando non c’ è più rispetto per le regole.

E soprattutto, che cosa ti senti di dire a chi afferma che chi pratica arti marziali sia un violento?

Lo sport può essere violento ma aldilà dello sport c’ è un gran rispetto tra gli atleti.

A proposito di violenza: ogni giorno molte donne sono vittime di essa e nella maggiorparte dei casi chi gliela fa è una persona che dice di amarle. Tu da uomo come vivi questa problematica?

Mi fa veramente paura sapere che esista questo genere di persone.

Credi che i media e il mondo dello spettacolo dovrebbe parlarne di più?

Sì, penso proprio di sì , soprattutto per mettere in guardia i giovani e aiutar loro a capire chi è la persona che sta loro accanto.

Da attore ti piacerebbe impersonare il ruolo di un uomo violento?

Beh, sono cresciuto con i film di Stallone,Schwarzenneggere Van Damme , ergo sarebbe per me un sogno fare un film con loro.

Ma quale ruolo ti piacerebbe interpretare in linea generale?

Mi piacerebbe interpretare un ruolo d’ azione, ma non certamente di un uomo che fa violenza a una donna.

E con quale regista ti piacerebbe collaborare e perché?

Il mio film del cuore è ” La vita è bella”, quindi mi piacerebbe collaborare con il grande Roberto Benigni.

Su Laura Gorini

Bresciana doc, classe 1982. Nutre fin da piccina un grande amore per la lettura, la letteratura, i libri e la scrittura.