Braccialetti Rossi al Social World Film Festival 2017
Braccialetti Rossi al Social World Film Festival 2017

Social World Film Festival 2017, i numeri

Premio alla Carriera a Claudia Cardinale per il Social World Film Festival

Una edizione magica, da record quella per il settimo anno del Social World Film Festival con ben 330 opere selezionate provenienti da 48 paesi del mondo, e per la presenza della diva Claudia Cardinale.

Braccialetti Rossi al Social World Film Festival 2017
Braccialetti Rossi al Social World Film Festival 2017

La madrina icona di bellezza e talento, ha partecipato a numerose attività della Mostra Internazionale del Cinema Sociale e durante una serata evento ha recitato alcuni passi dei film di Charlie Chaplin, Roberto Benigni e Woody Allen per poi ricevere il premio alla carriera ed il titolo di Ambasciatrice del Museo del Cinema della Penisola Sorrentina. L’attrice musa di Luchino Visconti, Federico Fellini e Pasquale Squitieri, inoltre, ha posto la sua firma sul Wall of Fame, monumento al cinema che custodisce i calchi in bronzo degli autografi dei più grandi artisti passati al festival come Giancarlo Giannini, Valeria Golino, Ornella Muti, Luis Bacalov, Valeria Golino, Leo Gullotta, Franco Nero, Maria Grazia Cucinotta.

Tanti gli artisti premiati che si sono avvicendati sul red carpet: Laura Morante (madrina 2017), Sabrina Impacciatore, Cristina Donadio, Giorgio Marchesi, Lello Arena, il cast della serie tv “Braccialetti Rossi”, Lello Arena, Fabio De Caro, Maurizio Casagrande, Loredana Simioli, Miriam Candurro, Fabio Fulco, Vittoria Schisano, Fabio Balsamo. Grande spazio anche alla musica con le esibizioni di Enzo Avitabile (premiato per la colonna sonora del film “Indivisibili”), Foja (premiati per “La parrucchiera”), Bungaro (premiato per “Perfetti sconosciuti”), La Maschera e Maurizio Capone. Ma ecco qualche dichiarazione dei protagonisti:

Durante il gala del 29 luglio sono stati svelati i premi della 7a edizione. La “Giuria Giovani”, composta da giovani dai 23 ai 35 anni, ha scelto come miglior lungometraggio e miglior regia “Saawan” di Farhan Alam. “Il padre d’Italia” di Fabio Mollo che si aggiudica il premio come miglior attore, Luca Marinelli, e miglior attrice, Isabella Ragonese ed il Gran Premio della Giuria Critica presieduta dal regista Alessandro D’Alatri. La miglior sceneggiatura è quella di “Orecchie” scritta da Alessandro Aronadio.

La “Giuria Ragazzi”, composta da ragazzi campani dai 15 ai 23 anni, ha scelto come miglior cortometraggio “Mio amigo Naim” ex aequo “Lurna”. La Miglior Regia va a Nadia Kibout per “Le ali velate”, miglior attore Francesco Pannofino per “La partita”, miglior attrice Diaryatou Daff per “Lurna”. La miglior sceneggiatura è quella di Benoit Bargeton per “Beauty Building”. Il Gran Premio della Giuria Critica, presieduta dalla regista Cinzia Th Torrini, va a “La partita” di Francesco Carnesecchi.

La “Giuria Doc”, formata da persone diversamente abili, ha decretato come miglior documentario “La città adattabile” di Peppe Mastrocinque. La miglior regia è quella di Tony Trupia per “Ero malerba”, la miglior sceneggiatura è di Elisa Butti e Nicola Bogo per “Very nice shoes”. Il gran premio della giuria di qualità va a “Samosely – I residenti illegali di Cernobyl” di Fabrizio Bancale.

“MusicaMia” di Andrea Carotenuto vince la sezione “La città del cortometraggio”. Nella sezione “Focus” trionfano i lungometraggi “La santa” di Cosimo Alemà e “Il viaggio” di Alfredo Arciero, e il cortometraggio “La Barba” di Alfredo Mazzara. “La Gita” di Officine Pinelli è il vincitore del premio in denaro di 3mila euro per l’acquisto dei diritti messo in palio da Rai Cinema Channel.

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